Seveso, Monti: "Garofalo? Crede che gli etruschi siano gli antenati dei brianzoli"
Un botta e risposta di fine anno con frecciate e combattuto sui social network da due rappresentanti del nuovo Consiglio provinciale. Da una parte
Giorgio Garofalo (Partito Democratico) che è anche Presidente del Consiglio comunale di Seveso, dall'altra
Andrea Monti (Lega Nord), a sua volta impegnato anche come assessore comunale a Lazzate. Ad animare il diverbio è stato lo Statuto che la Provincia di Monza e Brianza era chiamata ad approvare poco dopo Nata...
Un botta e risposta di fine anno con frecciate e combattuto sui social network da due rappresentanti del nuovo Consiglio provinciale. Da una parte
Giorgio Garofalo (Partito Democratico) che è anche Presidente del Consiglio comunale di Seveso, dall'altra
Andrea Monti (Lega Nord), a sua volta impegnato anche come assessore comunale a Lazzate. Ad animare il diverbio è stato lo Statuto che la Provincia di Monza e Brianza era chiamata ad approvare poco dopo Natale. Un atto che la Lega Nord ha considerato di primaria importanza, chiedendo che prevedesse tra le sue righe anche riferimenti a quello che è la Brianza e le sue origini. Non una richiesta avanzata con un'alzata di mano e un intervento di qualche minuto, bensì con la presentazione di 600 emendamenti per modificare il testo. Il primo a togliersi il sassolino dalle scarpe è stato Garofalo, che sul suo profilo Twitter, durante la seduta del 27 dicembre, ha scritto: "In Consiglio per Statuto: 600 emendamenti su niente di Lega Nord. Siamo allo spam istituzionale". Lo "spam", che su Internet sta per invio di messaggi indesiderati, tradotto dal punto di vista politico sta per testi che hanno come unico scopo quello di bloccare l'attività istituzionale. Accusa che, naturalmente, Monti non ha proprio digerito. Tanto che, irritato, un paio di giorni dopo ha scritto contro Garofalo sul suo blog, amplificando il messaggio sui social network. "In molti - scrive il consigliere leghista - durante la discussione del nuovo Statuto della nostra provincia, hanno oltraggiato e ridicolizzato le tematiche identitarie e quelle legate alle radici storiche e culturali della nostra amata Brianza. Il fatto che a farlo siano stati rappresentanti delle istituzionali brianzole è già di per se grave, ma che ad accodarsi a questa canea (molto infantile) con un intervento in consiglio, sia stato addirittura il consigliere con la delega al “Marketing territoriale” è inquietante e allo stesso modo preoccupante". Monti evidenzia che, se dobbiamo promuovere le nostre specificità, si dovrebbe avere come obiettivo quello di difendere, ed aiutare a riscoprire se necessario, le peculiarità, le radici e le diversità del territorio che si è chiamati a rappresentare. "Certamente non irridere alle proprie radici o a quelle della terra che si è chiamati a rappresentare. E invece pare che il nostro consigliere delegato al Marketing territoriale non fa nulla di tutto questo, anzi fa peggio. Non si limita a votare la cancellazione dei nostri tratti identitari ma rincara la dose e ci tiene a sottolineare il tutto con affermazioni del tipo: 'Bisogna essere utili e operativi, questa è la nostra missione, non perdere tempo su origini celtiche ma agire concretamente'. Il consigliere Garofalo ha evidentemente qualcosa di personale con i Celti, cosa gli avranno fatto? Infatti sulla sua pagina Facebook, a precisa domanda: 'Ma alla fine discendiamo dai Celti o dai vichinghi??' Lui risponde serafico: 'Non l’ho ancora capito. Secondo me dagli etruschi'. Bene. Abbiamo un consigliere con delega al marketing territoriale che si compiace nel dileggiare la storia e le origini del territorio che dovrebbe valorizzare, e tra il serio e il faceto pare addirittura mettere in dubbio una verità storica acclarata: ovvero la massiccia e duratura presenza di popolazioni celtiche in Brianza. A suo giudizio a fondare la Brianza sarebbero stati gli Etruschi". Schermaglie di fine anno. Ma c'è da immaginare, con questi presupposti, che il 2015 anche a livello provinciale si preannuncia decisamente vivace.
Giorgio Garofalo (Partito Democratico) che è anche Presidente del Consiglio comunale di Seveso, dall'altra
Andrea Monti (Lega Nord), a sua volta impegnato anche come assessore comunale a Lazzate. Ad animare il diverbio è stato lo Statuto che la Provincia di Monza e Brianza era chiamata ad approvare poco dopo Natale. Un atto che la Lega Nord ha considerato di primaria importanza, chiedendo che prevedesse tra le sue righe anche riferimenti a quello che è la Brianza e le sue origini. Non una richiesta avanzata con un'alzata di mano e un intervento di qualche minuto, bensì con la presentazione di 600 emendamenti per modificare il testo. Il primo a togliersi il sassolino dalle scarpe è stato Garofalo, che sul suo profilo Twitter, durante la seduta del 27 dicembre, ha scritto: "In Consiglio per Statuto: 600 emendamenti su niente di Lega Nord. Siamo allo spam istituzionale". Lo "spam", che su Internet sta per invio di messaggi indesiderati, tradotto dal punto di vista politico sta per testi che hanno come unico scopo quello di bloccare l'attività istituzionale. Accusa che, naturalmente, Monti non ha proprio digerito. Tanto che, irritato, un paio di giorni dopo ha scritto contro Garofalo sul suo blog, amplificando il messaggio sui social network. "In molti - scrive il consigliere leghista - durante la discussione del nuovo Statuto della nostra provincia, hanno oltraggiato e ridicolizzato le tematiche identitarie e quelle legate alle radici storiche e culturali della nostra amata Brianza. Il fatto che a farlo siano stati rappresentanti delle istituzionali brianzole è già di per se grave, ma che ad accodarsi a questa canea (molto infantile) con un intervento in consiglio, sia stato addirittura il consigliere con la delega al “Marketing territoriale” è inquietante e allo stesso modo preoccupante". Monti evidenzia che, se dobbiamo promuovere le nostre specificità, si dovrebbe avere come obiettivo quello di difendere, ed aiutare a riscoprire se necessario, le peculiarità, le radici e le diversità del territorio che si è chiamati a rappresentare. "Certamente non irridere alle proprie radici o a quelle della terra che si è chiamati a rappresentare. E invece pare che il nostro consigliere delegato al Marketing territoriale non fa nulla di tutto questo, anzi fa peggio. Non si limita a votare la cancellazione dei nostri tratti identitari ma rincara la dose e ci tiene a sottolineare il tutto con affermazioni del tipo: 'Bisogna essere utili e operativi, questa è la nostra missione, non perdere tempo su origini celtiche ma agire concretamente'. Il consigliere Garofalo ha evidentemente qualcosa di personale con i Celti, cosa gli avranno fatto? Infatti sulla sua pagina Facebook, a precisa domanda: 'Ma alla fine discendiamo dai Celti o dai vichinghi??' Lui risponde serafico: 'Non l’ho ancora capito. Secondo me dagli etruschi'. Bene. Abbiamo un consigliere con delega al marketing territoriale che si compiace nel dileggiare la storia e le origini del territorio che dovrebbe valorizzare, e tra il serio e il faceto pare addirittura mettere in dubbio una verità storica acclarata: ovvero la massiccia e duratura presenza di popolazioni celtiche in Brianza. A suo giudizio a fondare la Brianza sarebbero stati gli Etruschi". Schermaglie di fine anno. Ma c'è da immaginare, con questi presupposti, che il 2015 anche a livello provinciale si preannuncia decisamente vivace.
ROBERTO :
garofalo pur essendo un ragazzo di tutto rispetto e' molto presuntuoso e non avverte che lui e la sua combricola a seveso sta rovinando il paese. lazzate e' diventato un paese di tutto rispetto e le amministrazioni leghiste che hanno governato il paese sono veramente state in grado di valorizzare un piccolo paese che prima non aveva significato e non veniva valorizzato. tutto cio' manca a seveso che da anni sta aspettando il suo momento. SVEGLIATEVI!!!!!!!!!!!!! E' ORA DI CAPIRE CHE A VOLTE FORSE GLI AVVERSARI SONO PIU' BRAVI E SMETTIAMOLA CON QUESTA ARIA SACCENTE VOI DELLA MAGGIORANZA DI SEVESO COMPRESO IL SINDACO.NON AVETE IN MANO LA VERITA' DEL PAESE, ANZI LA VOSTRA ARROGANZA VI METTE SU UN PIEDISTALLO E NON VI FA VEDERE LE COSE COME STANNO!!!!!! | lunedì 04 maggio 2015 12:00 Rispondi