Trenord, la Regione Lombardia rinnova: concessione fino al 2060

Alessandro Sorte, assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, ha confermato che la concessione della rete ferroviaria è rinnovata con Trenord fino al 2060. L'esponente del Pirellone ha inoltre ribadito gli sforzi per migliorare la rete e il materiale rotabile, aggiungendo che si sono già registrati progressi sul fronte della puntualità dei treni.

"Ferrovienord continuerà ad avere fino al 2060 l'affidamento della concessione per la rete ferroviaria regionale". Lo ha confermato l'assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Alessandro Sorte, durante la conferenza stampa dopo Giunta. "Contemporaneamente - ha spiegato Sorte - abbiamo approvato lo stanziamento di 670 milioni di euro, dal 2016 al 2022, per la gestione e il miglioramento della rete ferroviaria regionale. Vogliamo infatti gestire e sviluppare la nostra rete, garantendo adeguati standard qualitativi sui 300 chilometri di linee di proprietà della Regione e nelle 120 stazioni, così da migliorare il servizio offerto agli utenti del servizio ferroviario regionale". La delibera fissa anche i parametri del servizio, le regole per il calcolo del corrispettivo contrattuale e le sanzioni per le inadempienze e Regola la gestione e l'acquisto dei nuovi treni, finanziati dalla Regione.
 
"Proprio poco fa - ha ricordato Sorte - avevamo rinnovato il Contratto di servizio con Trenord per 420 milioni di euro l'anno per 7 anni. Tutto ciò è un'ulteriore conferma del nostro impegno sul fronte del trasporto pubblico locale".
 
Ma perché il servizio sia percepito dall'utenza come sempre più adeguato alle aspettative, è necessario continuare a investire anche sul rinnovo del materiale rotabile, oltre che sul continuo adeguamento dell'infrastruttura. "In questo senso - ha ricordato Sorte - abbiamo stanziato altri 168 milioni di euro per nuovi treni, che vanno ad affiancarsi ai 527 che ci hanno consentito di acquistare una sessantina di nuovi treni, le cui consegne saranno ultimate entro un paio di mesi".
 
Per quanto riguarda invece l'adeguamento dell'infrastruttura, l'assessore ha ricordato il recentissimo accordo con Rfi. Con un investimento complessivo di 40 milioni di euro (egualmente ripartito) saranno, per un verso, sanate alcune criticità presenti sulla rete e, per un altro, attivate nuove importanti fermate, come quella dell'Ospedale di Bergamo e quella di Como Camerlata.
 
E che si sta marciando "sui binari giusti" lo confermano i risultati che cominciano ad arrivare. "La puntualità - ha sottolineato Sorte - continua a crescere ed Expo ha dimostrato che il sistema regge bene anche uno sforzo gravosissimo". "Il nostro - ha concluso Sorte - è un impegno continuo e rinnovato, non a parole, ma con risorse concrete, nonostante i tagli pesantissimi che il Governo continua a fare. Gestire tutto con meno soldi non è certo facile, ma noi siamo la Lombardia e ce la stiamo facendo".