Il festival "Monza visionaria" celebra "La grande bellezza"
MONZA - Da sabato 23 fino al 31 maggio sarà di nuovo protagonista il festival "Monza Visionaria". Un apppuntamento dedicato quest'anno al film "La grande bellezza" di Paolo Sorrentino. Davvero numerosi e interessanti gli eventi in programma.
Dopo il successo dell’edizione 2014, che ha registrato oltre 6’000 presenze, torna per il terzo anno consecutivo Monza Visionaria, il festival di arti performative organizzato da Confindustria Monza e Brianza e Comune di Monza, in collaborazione con la Reggia di Monza. La manifestazione intitolata quest’anno La Grande Bellezza, con un omaggio al film di Paolo Sorrentino, si svolge dal 23 al 31 maggio tra il cuore storico della città di Monza e alcuni dei luoghi più suggestivi della Brianza, dalla Reggia di Monza, con il suo splendido parco a Villa Tittoni di Desio, confermando la centralità di tali storiche dimore nell’ambito della rinascita culturale del territorio.
Sette giorni di spettacolo, con ospiti del calibro di Alessio Bertallot, Tigran Hamasyan & The Yerevan State Chamber Choir, che nell’anno della luce UNESCO presentano Luys i Luso (Luce dalla luce), dedicato al centenario del genocidio armeno, la nuova regina della scena indie Maria Antonietta e, in unica data nazionale, il trio vocale WeBe3 nato dall’esperienza della Voicestra di Bobby McFerrin, e con concerti notturni, dj set, musica brasiliana, parate di cori, eventi per famiglie e performance aperte alla partecipazione del pubblico trasformeranno la città di Monza in uno spettacolo vivente.
“Monza visionaria compie tre anni - sottolinea il Direttore generale Massimo Manelli – ed edizione dopo edizione si è rafforzata la consapevolezza che, fin dall’inizio, la direzione era quella giusta. Monza visionaria è nata da una riflessione sul ruolo della cultura nella rifondazione del nostro Paese. Ma non solo. Confindustria Monza e Brianza ha voluto farsi portatrice di un messaggio fattivo di responsabilità sociale, un messaggio che prende più vigore e forza oggi. Nonostante in questi due anni i morsi della crisi si siano attenuati, resta comunque la volontà della comunità imprenditoriale di creare valore anche attraverso manifestazioni come Monza Visionaria. La sinergia con Musicamorfosi e Saul Beretta è senza dubbio, e i successi di pubblico crescenti lo dimostrano, una collaborazione proficua che si è affermata stabilmente”.
“La nostra visione, spiega Saul Beretta di Musicamorfosi, strumento ideativo e produttivo del Festival, è quella di un impossessamento della città da parte dei cittadini che, attraverso la musica, arte massimamente sociale, partecipano al bello in veste di protagonisti, al di fuori dei vincoli urbanistici e delle consuetudini del vivere quotidiano. Questa visione politica della città corrisponde a una concezione “cagiana” di festival: come in un “quadrato” di Music of Changes, il festival è lo spazio-tempo in cui l’imprevedibile, che è la parte migliore, potrà accadere. Il nostro lavoro consiste anche nel dar vita a questa possibilità.”
Il cartellone è strutturato in diversi strati di eventi, differenziati in base ad orari e pubblici di riferimento:
Gli eventi Kids & Family si articoleranno nei pomeriggi del 23 e 24 maggio in due sessioni di Social dance, in cui genitori e bambini (al di sotto e al di sopra dei 3 anni), guidati da un professionista, potranno danzare assieme nei meravigliosi spazi della Reggia di Monza. Nel Parco della Reggia, sarà frattanto allestito PLAY!, il playground mobile di costruzioni che stimola i bambini alla collaborazione adottato da UNICEF nei territori di guerra, che annovera tra i suoi testimonial anche Michelle Obama.
Il 23 e 24 sera, I notturni al Roseto, l’innovativo format di concerti notturni ideato da Musicamorfosi, quest’anno alla sua XII edizione, si articolano come eventi “sons et lumières tra le rose e i profumi del Roseto di Villa Reale”, nello stile dei party della Grande Bellezza di Paolo Sorrentino, in cui tutto accade contemporaneamente: le performance di gruppi di Mariachi messicani, della contrabbassista Martina Milzoni, del TuDip ensemble, le proiezioni video di Cristina Crippi e un omaggio alla grafica visionaria di Gianni Sassi, i set di danza contemporanea di FCSMD, con un Dj set “surround” di Alessio Bertallot. In quest’occasione, sarà inoltre presentato in prima assoluta il video Bella Signora, dedicato a Monza e realizzato con il contributo di Comune di Monza Assessorato alle Politiche Migratorie e Fondazione Monza Brianza.
Nell’ambito del progetto Spiritual Music nelle chiese di Monza, martedì 26 maggio alle ore 21.30 nella Chiesa di San Pietro Martire si terrà il concerto di Tigran & The Yerevan State Chamber Choir (Armenia), intitolato Luys i Luso (Luce dalla luce). Già ospite di Musicamorfosi nel 2012, il pianista jazz e compositore armeno Tigran Hamaysan ritorna a Monza per presentare il suo omaggio alla musica sacra armena, nel centenario del genocidio del suo popolo, in un progetto di tour di 100 chiese e monasteri di tutto il mondo. Al termine della tournée, il progetto sarà immortalato su cd da ECM.
Gli eventi Fuori Monza: il 27 maggio dalle ore 20.00, Monza Visionaria partecipa al Grand Opening di Parco Tittoni, la stagione estiva del Parco delle Culture con Dj set di Fana, e concerti dei Mariachi La Plaza, del gruppo Les Enfants, del chitarrista Sergio Arturo Calonego, e della cantante rivelazione della scena indie italiana, Maria Antonietta. Nei sotterranei della villa, la fisarmonica di Alex De Simoni si prodigherà tra musica e lettura dei tarocchi (con accesso in gruppi di 25 persone max).
Il 31 maggio inoltre, a Villa Tittoni, si terrà il Seminario per dilettanti e per professionisti improntato al metodo dei Circle Song con WeBe3, il trio vocale nato dall’esperienza della Voicestra di Bobby McFerrin, che porterà il sound del continente africano nel cuore della Brianza.
La Social music: nell’ambito della programmazione aperta alla partecipazione del pubblico, giovedì 28 maggio dalle 21.30 all’Arengario, si potrà ascoltare e ballare la Samba e la Bossa Nova, oltre a un concerto di Música Popular Brasileira con Moacyr Luz (Brasile) e il Francesca Ajmar quartet. Sabato 30 maggio pomeriggio, in Centro Storico e piazza Duomo, si terrà l’evento clou della programmazione “social”: Fuori le voci!, la Street Parade di Cori selezionati nelle settimane precedenti tramite call mediatica, con improvvisazioni vocali guidate dal gruppo vocale WeBe3, in diretta su Radio Popolare. In chiusura, alle 21.00 sul palco dell’Arengario, si terrà il concerto in unica data italiana dei WeBe3.
A completamento “sinestetico” dell’esperienza dei Notturni al roseto, Musicamorfosi propone infine le sue Visite Visionarie, un nuovo format di visite guidate in cuffia che permette di scoprire luoghi di particolare bellezza e interesse storico, guidati dai testi visionari di Andrea Taddei recitati da Alessio Bertallot e Debora Mancini, sullo sfondo di mix musicali di Saul Beretta. Le cuffie saranno disponibili il 23 e 24 maggio, a Monza con distribuzione davanti al Teatrino della Reggia e a Desio con distribuzione cuffie nel foyer di Villa Tittoni.
Per info e biglietti:
info@monzavisionaria.it - www.monzavisionaria.it
(foto di Nico Cavallotto)
(foto di Nico Cavallotto)