Candy: venerdì il secondo incontro del sindaco con la Rsu
BRUGHERIO - Venerdì alle 17 in municipio è in programma un secondo incontro sul piano di riorganizzazione della Candy che potrebbe portare a un esubero di 340 dipendenti dello stabilimento cittadino. Sindaco e Rsu hanno invitato al tavolo la Regione, la Provincia e 25 Comuni.
Un nuovo incontro sul caso Candy, ovvero sulla possibilità di 340 esuberi nello stabilimento cittadino del gruppo: è in programma questo venerdì alle 17 in municipio. Lo ha organizzato il sindaco Marco Troiano con la collaborazione dei sindacati, invitando tutti gli attori interessati alla conclusione positiva della vicenda: ovvero l'assessore regionale Mario Melazzini (con delega alle Attività produttive, ricerca e innovazione), il Presidente della Provincia di Monza e Brianza Gigi Ponti e tutti i 25 sindaci dei Comuni che hanno almeno cinque dipendenti nello stabilimento cittadino.
Troiano si era mobilitato già nelle scorse settimane quando la direzione aziendale aveva annunciato un piano di riorganizzazione che potrebbe comportare un esubero di 340 dipendenti. Il 2 luglio il primo cittadino aveva i incontrato la Rsu, insieme alle rappresentanze sindacali provinciali, e ha anche ascoltato i vertici dell'azienda, per comprendere la situazione.
"Ci siamo anche attivati per aprire un canale di dialogo a Roma, presso i Ministeri competenti - spiega il sindaco - affinché da subito sia il Governo a farsi carico di questa situazione, che riguarda anche altre aziende del settore degli elettrodomestici. Questo nuovo incontro di venerdì sarà una nuova occasione per condividere un percorso di attenzione e sensibilizzazione, anche verso il Governo, in grado di scongiurare gli annunciati esuberi".
Troiano si era mobilitato già nelle scorse settimane quando la direzione aziendale aveva annunciato un piano di riorganizzazione che potrebbe comportare un esubero di 340 dipendenti. Il 2 luglio il primo cittadino aveva i incontrato la Rsu, insieme alle rappresentanze sindacali provinciali, e ha anche ascoltato i vertici dell'azienda, per comprendere la situazione.
"Ci siamo anche attivati per aprire un canale di dialogo a Roma, presso i Ministeri competenti - spiega il sindaco - affinché da subito sia il Governo a farsi carico di questa situazione, che riguarda anche altre aziende del settore degli elettrodomestici. Questo nuovo incontro di venerdì sarà una nuova occasione per condividere un percorso di attenzione e sensibilizzazione, anche verso il Governo, in grado di scongiurare gli annunciati esuberi".