Libri per adolescenti: due titoli per non sbagliare
I libri per ragazzi sono un terreno pericoloso, è facile cadere in errore. "Fra me e te" e "La bottiglia magica" sono suggerimenti alla lettura di due romanzi diversi, che parlano di adolescenti ma nella maniera giusta, due opere a cui la definizione letteratura "per ragazzi" va stretta.
La letteratura per ragazzi è un terreno che considero da sempre minato. Ho anche provato a cimentarmi con qualche lavoro, ma mi è venuto male. Sono stati bravi, invece, due autori che oggi, un po’ arditamente, accosto l’uno all’altro. O più precisamente accosto i loro libri. Il primo è Stefano Benni il cui nome non ha certo bisogno di presentazioni e che ha pubblicato, nel 2016 con il suo editore storico Feltrinelli, La bottiglia magica; il secondo è Marco Erba, un autore all’esordio che sempre nel 2016, con Rizzoli, ha dato alle stampe Fra me e te.
Sono due volumi molto diversi tra loro, che trattano però gli stessi temi e che hanno delle analogie. Entrambi i romanzi sono a due voci: i narratori, un ragazzo e una ragazza adolescenti, sono anche i protagonisti delle storie raccontate.
La bottiglia magica è un libro stroboscopico, onirico, moderno. Le illustrazioni di Luca Ralli e Stefano Tambellini (in arte Tambe), non sono semplicemente a corredo del testo di Benni, ma ne sono parte integrante. Il graphic novel (romanzo a fumetto) entra ed esce continuamente dal libro. Il politicamente corretto non esiste e il mondo paradossale creato dall’autore, costringe il lettore a riflettere sulla realtà. I due protagonisti sono Pin e Alina, evoluzioni fantasiose di Pinocchio e Alice nel Paese delle Meraviglie.
Fra me e te è un romanzo scritto da un professore di un liceo alle porte di Milano che sembra essere riuscito a entrare nella testa dei propri studenti. Erba ara un solco già scavato dal suo più celebre collega Alessandro D’Avenia. La storia narrata è attuale e i personaggi sono ben connotati psicologicamente. Il romanzo, seppure permeato da un paternalismo di matrice cristiana che non troviamo nel libro di Benni, mette al centro del messaggio quelli che sono i facili pregiudizi, il razzismo e le discriminazioni in cui i giovani rischiano di inciampare. Protagonisti del libro sono Edo, che odia i cinesi e Chiara, che “vuole diventare una farfalla”.
Classificare i libri, imprigionandoli nei generi, è spesso un’operazione di semplificazione che accettiamo, ma che non ci convince fino in fondo. La bottiglia magica e Fra me e te sono sì libri che parlano di ragazzi, ma non sono solo per ragazzi.
Pianeta libri è una rubrica curata dall’agenzia letteraria Il Carteggio
www.ilcarteggio.it
via Vincenzo Monti, 25 Milano
3402857887
Sono due volumi molto diversi tra loro, che trattano però gli stessi temi e che hanno delle analogie. Entrambi i romanzi sono a due voci: i narratori, un ragazzo e una ragazza adolescenti, sono anche i protagonisti delle storie raccontate.
La bottiglia magica è un libro stroboscopico, onirico, moderno. Le illustrazioni di Luca Ralli e Stefano Tambellini (in arte Tambe), non sono semplicemente a corredo del testo di Benni, ma ne sono parte integrante. Il graphic novel (romanzo a fumetto) entra ed esce continuamente dal libro. Il politicamente corretto non esiste e il mondo paradossale creato dall’autore, costringe il lettore a riflettere sulla realtà. I due protagonisti sono Pin e Alina, evoluzioni fantasiose di Pinocchio e Alice nel Paese delle Meraviglie.
Fra me e te è un romanzo scritto da un professore di un liceo alle porte di Milano che sembra essere riuscito a entrare nella testa dei propri studenti. Erba ara un solco già scavato dal suo più celebre collega Alessandro D’Avenia. La storia narrata è attuale e i personaggi sono ben connotati psicologicamente. Il romanzo, seppure permeato da un paternalismo di matrice cristiana che non troviamo nel libro di Benni, mette al centro del messaggio quelli che sono i facili pregiudizi, il razzismo e le discriminazioni in cui i giovani rischiano di inciampare. Protagonisti del libro sono Edo, che odia i cinesi e Chiara, che “vuole diventare una farfalla”.
Classificare i libri, imprigionandoli nei generi, è spesso un’operazione di semplificazione che accettiamo, ma che non ci convince fino in fondo. La bottiglia magica e Fra me e te sono sì libri che parlano di ragazzi, ma non sono solo per ragazzi.
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