Variopinto spegne venti candeline: dal 1995 al fianco del Rwanda
LIMBIATE - L'associazione Variopinto è diventata grande. Attraverso i progetti e i miracoli compiuti a favore della popolazione martoriata del Rwanda, questo è innegabile, ma anche per la "carta d'identità": e per celebrare i vent'anni di attività, organizza tre iniziative per la cittadinanza.
Sembra ieri, ma sono passati vent'anni: era infatti il 1995 quando l'associazione Variopinto ha iniziato a muovere i suoi primi passi, spinta dalla necessità di dare un aiuto prezioso alla popolazione del Rwanda colpita dal genocidio. Un lungo percorso, passo dopo passo, compiuto dialogando con le istituzioni amministrative e religiose della città di Butare, oggi Huye, ma soprattutto con le persone che quotidianamente hanno vissuto e vivono la realtà di quel territorio.
Un impegno che, portato avanti con intelligenza e con costanza, non ha mancato di dare i suoi frutti: scuole, centri di accoglienza per ragazze sole e minori disabili, sostegno all’economia locale. Variopinto vuole condividere questo traguardo con chi ha contribuito a costruire, mattoncino su mattoncino, ma soprattutto sorriso su sorriso, la storia dell’associazione e anche con chi avesse la curiosità e l’interesse di saperne qualcosa di più con incontri e momenti ad ingresso libero.
Sono tre gli appuntamenti in programma: il primo è quet'oggi, martedì 29 settembre con inizio alle 20.45, nell'aula consiliare di Villa Mella (via Dante, 38) con “Incontriamo il Rwanda- vent’anni di foto e racconti”, una serata per guardarsi indietro, ripercorrendo le origini, ma anche per scoprire l’oggi e guardare al futuro, attraverso gli interventi di volontari e direttivo.
L’incontro avrebbe dovuto vedere la partecipazione della delegazione ruandese di Huye, attesa in città per ricambiare la visita che i rappresentanti dell’amministrazione comunale limbiatese, in particolare il sindaco Raffaele De Luca e l’assessore Daniele Lodola, avevano compiuto a gennaio per sancire ufficialmente il gemellaggio nato tra le due città in nome di un legame consolidato negli anni. La rappresentanza ruandese non potrà essere qui: il viaggio è però stato rinviato ai prossimi mesi.
Un impegno che, portato avanti con intelligenza e con costanza, non ha mancato di dare i suoi frutti: scuole, centri di accoglienza per ragazze sole e minori disabili, sostegno all’economia locale. Variopinto vuole condividere questo traguardo con chi ha contribuito a costruire, mattoncino su mattoncino, ma soprattutto sorriso su sorriso, la storia dell’associazione e anche con chi avesse la curiosità e l’interesse di saperne qualcosa di più con incontri e momenti ad ingresso libero.
Sono tre gli appuntamenti in programma: il primo è quet'oggi, martedì 29 settembre con inizio alle 20.45, nell'aula consiliare di Villa Mella (via Dante, 38) con “Incontriamo il Rwanda- vent’anni di foto e racconti”, una serata per guardarsi indietro, ripercorrendo le origini, ma anche per scoprire l’oggi e guardare al futuro, attraverso gli interventi di volontari e direttivo.
L’incontro avrebbe dovuto vedere la partecipazione della delegazione ruandese di Huye, attesa in città per ricambiare la visita che i rappresentanti dell’amministrazione comunale limbiatese, in particolare il sindaco Raffaele De Luca e l’assessore Daniele Lodola, avevano compiuto a gennaio per sancire ufficialmente il gemellaggio nato tra le due città in nome di un legame consolidato negli anni. La rappresentanza ruandese non potrà essere qui: il viaggio è però stato rinviato ai prossimi mesi.
La serata sarà l’occasione per visitare la mostra fotografica "20foto X 20anni", una selezione di scatti su pannelli 50x70 cm degli ultimi due decenni che vuole tentare di rappresentare, attraverso i volti e gli sguardi ritratti, il percorso compiuto. Stasera, in via eccezionale, sarà allestita in villa Mella, per poi essere trasferita dal domani fino all’8 ottobre nel palazzo municipale, visitabile negli orari di apertura al pubblico degli uffici.
A chiudere sarà lo spettacolo teatrale Muganga, a cura della compagnia Ibuka Amizero, in programma venerdì 9 ottobre alle 20.45 nell’auditorium di via Cartesio.