Con il banchetto dei frati francescani in aiuto dei poveri della città

MONZA - Domani, dalle 8 alle 20, sotto i portici dell'Arengario il banchetto dei frati francescani del santuario della Madonna delle Grazie. Un'idea originale per fare un regale di Natale e, allo stesso tempo, per dare un sostegno a chi si preoccupare di aiutare i poveri della città.

Tra le tante bancarelle dei mercatini di Natale da non perdere quella benefica organizzata dai frati francescani del santuario della Madonna delle Grazie (via Montecassino).

Domani, domenica 13 dicembre, dalle 8 alle 20 sarà possibile curiosare e fare acquisti allo stand del mercatino di Natale allestito dai religiosi sotto i portici dell’Arengario. Tante le idee regalo, le proposte da mettere sotto l’albero e sulla tavola nelle ormai imminenti giornate di festa. 

E il dono diventa ancora più bello sapendo che i fondi raccolti verranno devoluti al convento francescano, un’istuzione non solo in città e punto di riferimento per centinaia di emarginati, senza tetto, padri separati che ogni giorno bussano alla porta dei religiosi. 

Diverse le attività caritatevoli promosse dai frati monzesi e che proseguono anche grazie alla generosità di aziende e di privati. Dal lunedì al sabato viene garantito il servizio mensa con la distribuzione di un pasto caldo per oltre una trentina di bisognosi. La richiesta supera la disponibilità dei posti del refettorio ma i frati garantiscono comunque un sacchetto con panini e bevande. Per accedere al servizio bisogna rivolgersi alla Caritas decanale che rilascia una tessera settimanale. 

Ma i frati garantiscono un aiuto anche a chi non riesce a mettere insieme il pranzo con la cena: due volte al mese distribuiscono un pacco pieno di alimenti alle famiglie bisognose (prima di accedere al servizio è previsto un colloquio preliminare). Infine al Santuario delle Madonna delle Grazie è attivo anche il servizio guardaroba con la distribuzione due volte al mese di capi di abbigliamento.

Attività oggi più che mai importanti e la cui richiesta cresce in un periodo di profonda crisi economica con un numero sempre più elevato di insospettabili (spesso italiani) che bussano alla porta del convento. 

Per chi vuole avere ulteriori informazioni sulle attività e aiutare i frati francescani è possibile telefonare allo 039.322890 o inviare un’email a monza@fratiminori.it.