Il progetto Life Green Gas Network a cui collabora  G+Nuove Reti ha la finalità di contribuire alla riduzione delle emissioni di gas serra in atmosfera. Lo scopo è infatti lo sviluppo e l’implementazione di  nuove tecnologie che consentano di ottimizzare la pressione delle reti gas cittadine in tempo reale,  per ottenere  in ogni istante il giusto equilibrio tra le esigenze di minimizzazione di perdite dannose per il clima e massimizzazione degli standard di qualità della rete.

Il progetto partito lo scorso anno  è ora entrato nel vivo: l’analisi delle reti dei due comuni prescelti per la sperimentazione, Cesate e Albiate, ha consentito di individuare i punti rete campione da monitorare.

Con il modellizzazione della rete sviluppata da G+Nuove Reti  sono stati poi individuati 8 punti  caratteristici e indicativi delle pressioni minori in ogni comune. La successiva ricerca in campo ha  poi permesso di identificare le posizioni ideali per installare le apparecchiature  “Datalogger” per la rilevazione dei dati. 

I dieci Dataloggers, posizionati nel novembre scorso, raccoglieranno i dati di rete per un anno, in modo da prendere in considerazione tutte le stagionalità: la fase di raccolta si concluderà quindi tra un paio di mesi, e già nei prossimi giorni G+Nuove Reti procederà ad installare i nuovi regolatori e dispositivi di taratura  automatica in base alle esigenze di rete. Dal mese di dicembre, G+ Nuove Reti sarà quindi pronta per gestire le due  le due reti campione  con questa nuova logica.

L’avanzamento del progetto permette quindi di poter prevedere importanti risultati in materia di sfruttamento delle nuove tecnologie applicate alle reti gas, implementate e monitorate da professionalità tecniche che garantiscono il corretto andamento del progetto verso i risultati attesi.