Dodici pali divelti o spezzati. Sono il segno del passaggio dei vandali che, nei giorni scorsi, hanno devastato il Fosso del Ronchetto. A scoprire l'accaduto sono stati i volontari che contribuiscono alla manutenzione e alla valorizzazione dell'area verde, ovvero i volontari del circolo di Legambiente e quelli del Wwf. E a sentire la loro testimonianza non è nemmeno la prima volta: tra cartelli rimossi, spray sulla segnaletica all'ingresso, biciclette utilizzate nell'area protetta nonostante il divieto, cani portati dentro senza il guinzaglio. "Questi comportamenti barbari - afferma il sindaco Paolo Butti - non sono degni di una società 'civile'. La Polizia locale intensificherà i controlli, ma il Fosso del Ronchetto è un'area aperta e godibile tutto il giorno e per sua natura non è possibile porre limitazioni all'accesso. Di certo non ci limiteremo a subire i vandalismi. Bisogna reagire. Nascondersi - mi riferisco a gente che può assistere a fenomeni di danneggiamento - può solo peggiorare la situazione. Credo che gli autori di questi gesti siano ragazzini: meglio intervenire ora, prima che in futuro inizino a compiere altre azioni". Il Fosso del Ronchetto è una delle aree naturalistiche di pregio della nostra città. Sette ettari e mezzo di foresta urbana dall'Altopiano verso il centro cittadino, che oggi sono parte del Parco delle Groane. Ogni mese i volontari hanno un appuntamento fisso per i lavori forestali che, talvolta, raddoppia o addirittura triplica quando ci sono lavori urgenti da fare per la tutela dell'area. "L'area - conclude il sindaco - è un patrimonio di tutti, quindi tutti dobbiamo farci carico della sua fruizione e della sua tutela. Per questo motivo abbiamo organizzato per domani, sabato 9 maggio, proprio a partire dalla reinstallazione della staccionata divelta, la manutenzione forestale del Fosso del Ronchetto. L'appuntamento per tutti è alla Petitosa in via dei Castagni alle 9.30".