Eros è arrivato dalla Sicilia insieme ai suoi fratelli che sono stati adottati, era un tenero cucciolotto e ora si è fatto uno splendido cane di circa due anni dal lungo pelo biondo. 

Lui era il più timido dei tre e all'inizio interagire con lui non è stato facile, ma pian piano si sono visti i suoi progressi: non si fa ancora toccare dalla mano dell’uomo perché ha paura però ha iniziato a fidarsi, ora quando vede il guinzaglio se lo lascia agganciare, in passeggiata è molto più tranquillo e guarda il conduttore per avere conferme.  Adesso è meno pauroso, si fa portare anche nei posti che non conosce ed è abbastanza curioso.

Il lavoro di educatori e volontari è stato notevole, ma per coronare il lavoro di recupero fatto ci vorrebbe un'adozione definitiva.  "Siamo sicuri - affermano dall'Enpa (Ente nazionale protezione animali) - che in una casa Eros migliorerebbe ulteriormente, siamo sicuri che anche se adesso non si fa toccare prima o poi lui, con un padrone al fianco, arriverà a cercarlo e si farà accarezzare. E sarà la soddisfazione più grande".

Eros non ha problemi con altri cani, anzi se ci fosse un altro cane sarebbe l’ideale. Va benissimo un giardino, purché ben recintato e con la possibilità di entrare in casa. Ma va bene anche in appartamento, importante è avere amore e pazienza. In caso di adozione, naturalmente, si verrà seguiti da un educatore esperto.

Per info contattare: Per l’adozione o un colloquio potete rivolgervi al responsabile del settore, presso il rifugio di Via San Donato, nella nuova sede, aperto dalle 14.30 alle 17.30 esclusi mercoledì e festivi.