Salvate cinque cavie, erano già state adocchiate da un gatto

SOVICO - Una signora, una decina di giorni fa, ha notato delle cavie in via Pietro Micca. Dopo avere "indagato" per restituirle al proprietario, mai trovato, ha contattato l'Ente nazionale protezione animali di Monza e Brianza. Ora sono disponibili per l'adozione.

L'arrivo di una famigliola di cinque cavie, trovate per strada in paese in via Pietro Micca, ha incrementato ulteriormente il già consistente gruppo di conigli e roditori abbandonati, ceduti o sequestrati, che vengono ospitati dall'Enpa (Ente nazionale protezione animali) di Monza e Brianza. 

Il fatto risale a una decina di giorni fa. A trovarle sotto casa una signora che ha visto tre delle cavie lungo il marciapiedi, e in un secondo momento si è accorta delle altre due, recuperandole tutte e cinque. Il suo tempestivo intervento ha probabilmente salvato loro la vita: erano già state adocchiate da un gatto e le cavie, vissute fino a poco tempo prima come animali domestici, non erano certo sufficientemente esperte da poter sopravvivere in un ambiente a loro sconosciuto.

La signora ha chiesto a tutto il vicinato ma nessuno sapeva nulla delle cavie.
Si tratta di cavie di razza inglese, una coppia di giovani genitori di 8/9 mesi e i loro tre cuccioli che hanno circa 2 mesi e mezzo. È l'ennesimo esempio di animali acquistati con leggerezza per poi essere abbandonati quando il proprietario si accorge di non potersene o di non volersene più occupare. 

Attualmente ospiti dell'Enpa monzese in cerca di casa, ci sono sette cavie, otto conigli di taglia grande, tre conigli nani e un cincillà. Le cavie sono animali socievoli e saranno affidate in coppie dopo la sterilizzazione del maschio. Chi fosse interessato alla loro adozione può scrivere a selvatici@enpamonza.it.