Due auto incendiate. Galli: "Episodi tristi, chi ha visto qualcosa collabori con i Carabinieri"
BARLASSINA - Dopo l'incendio dei due veicoli avvenuto qualche giorno fa - due notti consecutive per vedere andare a fuoco un'auto e un furgone - il sindaco Piermario Galli ribadisce la sua fiducia nel lavoro che stanno svolgendo i Carabinieri e invita i cittadini a mettersi in contatto con loro qualora abbiano visto o sentito qualcosa.
Due veicoli andati a fuoco nella notte. Un'automobile e un furgone, in via Rezzonico e in via Fratelli Porro. Due episodi avvenuti in due notti consecutive, quella di giovedì e quella di venerdì.
Mentre i barlassinesi si interrogano sull'accaduto, chi chiedendosi chi possa essere l'obiettivo di quei due colpi, chi invece puntando il dito sulla sicurezza, il sindaco Piermario Galli invita i cittadini a non essere omertosi: "Chi sa qualcosa, chi ha visto o sentito qualcosa in quelle notti, non esiti a mettersi in contatto con le forze dell'ordine".
Il primo cittadino, tuttavia, non ricollega l'incendio dei due veicoli alla mancanza di sicurezza in paese: "Sono due episodi tristi. Non so se l'intenzione fosse quella di colpire qualcuno o e si tratta semplicemente di vandalismi. Comunque il nostro paese non si è mai distinto per fatti di questo tipo sono un'eccezione. Lascio ai Carabinieri il compito di indagare, hanno tutta la mia fiducia. Spero che si smetta, però, di strumentalizzare la vicenda dicendo che i militari dovrebbero presidiare di più il paese: per evitare l'incendio dei veicoli - che tra l'altro avviene in pochissimo tempo - dovrebbero stazionare ogni notte in ogni via del paese, mi sembra un'idea assurda".
Mentre i barlassinesi si interrogano sull'accaduto, chi chiedendosi chi possa essere l'obiettivo di quei due colpi, chi invece puntando il dito sulla sicurezza, il sindaco Piermario Galli invita i cittadini a non essere omertosi: "Chi sa qualcosa, chi ha visto o sentito qualcosa in quelle notti, non esiti a mettersi in contatto con le forze dell'ordine".
Il primo cittadino, tuttavia, non ricollega l'incendio dei due veicoli alla mancanza di sicurezza in paese: "Sono due episodi tristi. Non so se l'intenzione fosse quella di colpire qualcuno o e si tratta semplicemente di vandalismi. Comunque il nostro paese non si è mai distinto per fatti di questo tipo sono un'eccezione. Lascio ai Carabinieri il compito di indagare, hanno tutta la mia fiducia. Spero che si smetta, però, di strumentalizzare la vicenda dicendo che i militari dovrebbero presidiare di più il paese: per evitare l'incendio dei veicoli - che tra l'altro avviene in pochissimo tempo - dovrebbero stazionare ogni notte in ogni via del paese, mi sembra un'idea assurda".