Quando era stata fissata la data, si pensava a una trasferta per una dozzina di persone. Saranno invece un'ottantina sabato i cittadini di Barlassina che si recheranno a Villa d'Ogna in occasione della firma del "Patto d'amicizia" con il Comune della bergamasca.

Un atto deciso dalle due amministrazioni comunali, per suggellare un legame che di fatto esiste già dal lontano 1976 quando il barlassinese Mario Galli (il papà dell'attuale sindaco, ndr), fondò il Gruppo Micologico di Villa d'Ogna e realizzò subito la "Mostra del fungo e della natura". 

Mostra di alto livello, visto che Galli era uno dei maggiori micologi presenti sul territorio nazionale, che è diventata una tradizione tanto da arrivare quest'anno alla sua quarantesima edizione. Il Comune di Villa d'Ogna, in segno di stima e di riconoscenza per quanto aveva fatto il nostro concittadino, nel 2005 aveva poi deciso di intitolargli un parco.

Le due amministrazioni comunali, invece che ricorrere a un gemellaggio che prevede un iter più complicato e diversi obblighi reciproci, hanno preferito scegliere la strada del "Patto d'amicizia". Entrambe si impegneranno a sviluppare e consolidare proficui rapporti confronto, scambi culturali e conoscenza reciproca; promuovere tra i cittadini le ragioni e la conoscenza del "Patto d'amicizia"; promuovere e diffondere l'accordo tra le associazioni e le realtà culturali, sociali ed economiche dei rispettivi territori favorendo l'organizzazione congiunta e lo scambio di eventi.

Il primo passo la firma nella giornata di sabato a Villa d'Ogna in occasione dell'inaugurazione della "Mostra del fungo e della natura". Poi, naturalmente, i cittadini della comunità bergamasca saranno attesi a Barlassina in autunno per i festeggiamenti del 50° del nostro gruppo micologico.