Due serate all'insegna del divertimento e della solidarietà: l'associazione Rete Speranza Onlus, con il patrocinio del Comune di Brugherio, torna nell’Area Feste di via Aldo Moro con l’edizione 2016 della Festa Brasiliana.

In programma due serate - oggi e domani - per iniziare il mese di settembre all’insegna del divertimento con spettacoli musicali, danze con ballerine brasiliane,  degustazione della caipirinha (cocktail tipicamente brasiliano, a base di cachaça, lime, zucchero di canna e ghiaccio) e tanto altro ancora.

Il tutto verrà proposto al pubblico con lo scopo di raccogliere fondi per *Rete Speranza, associazione in aiuto ai bambini abbandonati e bisognosi del Brasile e, nel contempo, divulgare gli scopi della associazione, ente autorizzato per le adozioni internazionali.

Sabato: 

ore 19,30 - apertura ristoro e degustazione caipirinha

ore 20,30 – serata a ritmo di musica

ore 21,45 - spettacolo di danza brasiliana con Cores Da Bahia. 

Domenica:

ore 19,30 - apertura ristoro

ore 20,30 – serata a ritmo di musica e dimostrazione d’arte di Capoeira (arte marziale brasiliana caratterizzata da elementi espressivi come la musica e l'armonia dei movimenti)  con Capoeira Senzala – Alessandria.

Rete Speranza è un’associazione di ispirazione cristiana, libera, autonoma e aperta a tutti, sorta per aiutare i minori abbandonati del Brasile e della Bielorussia e per dare una speranza ed un futuro alla popolazione – in particolare adolescenti, giovani, ragazze-madri, donne sole e famiglie - che vive in estrema povertà materiale ed umana nella zona metropolitana di Curitiba, capitale dello stato del Paranà in Brasile.

Da oltre 20 anni, ha contribuito all'adozione a più di 800 bambini brasiliani e 80 bambini bielorussi. Inoltre, grazie ai progetti di cooperazione internazionale, ha dato un futuro a molti altri che non hanno avuto la stessa possibilità di trovare una famiglia sostituta.

L'attività di Rete Speranza è possibile grazie allo straordinario impegno dei volontari e alle donazioni di privati che credono nel loro progetto.

In particolare, il progetto “Adotta una speranza” è rivolto a tutti quei ragazzi di 12-13 anni in condizione di adottabilità, ma ancora negli istituti del Paranà (Brasile). Questi adolescenti vengono segnalati dalla CEJA (tribunale dei minori) del Paranà con la quale c’è una costante collaborazione. Il progetto prevede dapprima un accompagnamento psicologico, poi la frequenza dei corsi da loro scelti presso il centro professionale di Rete Speranza e l’inserimento al lavoro.