Scontro sull'autostrada A1, muore un ragazzo di 27 anni
BRUGHERIO - Un ragazzo di 27 anni residente in città ha perso la vita nella notte di venerdì a causa di un incidente sull'autostrada A1: nel tratto tra Reggio Emilia e Campegine l'uomo che era con lui al volante di un Fiato Doblò è andato a sbattere contro un autoarticolato fermo sulla corsia di emergenza.
Un incidente sull'autostrada A1, nel tratto tra Reggio Emilia e Campegine, nella notte di venerdì è costato la vita a un ragazzo di 27 anni residente in città. Il giovane era seduto nel posto del passeggero di un Fiat Doblò guidato da un concittadino di 59 anni.
Le cause dell'incidente sono ancora in fase di accertamento. La dinamica, invece, sembra essere quella del furgone con a bordo i due concittadini che è andato a sbattere contro un autoarticolato situato nella corsia di emergenza all'altezza del chilometro 127.
Forse un momento di distrazione, forse la stanchezza visto che rano quasi le 23.30. Lo scontro è stato davvero violento. Per estrarre il passeggero dal Fiato Doblò è stato necessario l'intervento dei Vigili del fuoco che hanno dovuto lavorare non poco per raggiungerlo in mezzo alle lamiere.
Sul posto anche i volontari del 118 che, tuttavia, hanno soltanto potuto constatare l'avvenuto decesso del giovane brugherese. Il conducente del Doblò è stato trasportato all'Ospedale Maggiore di Parma e dimesso poche ore più tardi.
Nessuna conseguenza, invece, per il conducente dell'autoarticolato, un moldavo di 49 anni.
Le cause dell'incidente sono ancora in fase di accertamento. La dinamica, invece, sembra essere quella del furgone con a bordo i due concittadini che è andato a sbattere contro un autoarticolato situato nella corsia di emergenza all'altezza del chilometro 127.
Forse un momento di distrazione, forse la stanchezza visto che rano quasi le 23.30. Lo scontro è stato davvero violento. Per estrarre il passeggero dal Fiato Doblò è stato necessario l'intervento dei Vigili del fuoco che hanno dovuto lavorare non poco per raggiungerlo in mezzo alle lamiere.
Sul posto anche i volontari del 118 che, tuttavia, hanno soltanto potuto constatare l'avvenuto decesso del giovane brugherese. Il conducente del Doblò è stato trasportato all'Ospedale Maggiore di Parma e dimesso poche ore più tardi.
Nessuna conseguenza, invece, per il conducente dell'autoarticolato, un moldavo di 49 anni.