Un personaggio davvero di spessore, mai banale, per un incontro che si preannuncia davvero interessante. Nella serata di oggi, mercoledì 1, a palazzo Ghirlanda Silva, sede della biblioteca di Brugherio (in via Italia, 27), arriverà Tim Parks. E' il secondo è ultimo appuntamento con la decima edizione di "Bruma", la famosa rassegna letteraria curata dalla giornalista e scrittrice Camilla Corsellini, promossa dall’assessorato alla Cultura e dalla Biblioteca, che ha lo scopo di presentare scrittori, stranieri per il 2017, in serate monografiche.

"Tim Parks - sottolinea l'organizzatrice - è un autore che non si concede facilmente, ma che è stato conquistato dalla nostra proposta”. L'incontro, naturalmente, è a ingresso libero.

Tim Parks (Manchester, 1954): Scrittore, traduttore e saggista, ha studiato a Cambridge e ad Harvard. Nel 1981 si è trasferito in Italia dove tuttora vive con la moglie e i tre figli. Ha scritto quattordici romanzi tra i quali Lingue di fuoco (Adelphi), Europa (candidato al Booker Prize), Destino (Adelphi) e Il silenzio di Cleaver (Il Saggiatore). Tra le opere di non-fiction dedicate all’Italia si segnalano Un’educazione italiana (Bompiani), Questa pazza fede (Einaudi), che racconta l’esilarante microcosmo di una tifoseria provinciale. Da ricordare La fortuna dei Medici (Mondadori) e Insegnaci la quiete (Mondadori), una profonda riflessione su salute, malattia e meditazione. Parks, coordinatore della Laurea Magistrale in traduzione specialistica presso l’Università IULM di Milano, ha tradotto vari autori italiani, tra cui Moravia, Tabucchi, Calvino. Collabora regolarmente con il New York Review of Books, il London Review of Books, Il Sole 24 Ore.