Il sindaco convoca un'assemblea sull'arrivo dei profughi, accuse dalla Lega Nord
CAMPARADA - Questa sera alle 21 un'assemblea pubblica per parlare dell'arrivo dei migranti in paese, anche se la data risulta tuttora sconosciuta. Fabio Meroni, ex assessore provinciale della Lega Nord, passa all'attacco: "Un incontro convocato a cose fatte".
Al momento si ha una sola certezza: i profughi o, meglio, i migranti arriveranno in paese. La data e le modalità, però, non le conosce ancora nessuno. Forse neanche la Prefettura, costretta a rincorrere la quotidianità dell'emergenza.
Il sindaco Giuliana Carniel, nel frattempo, ha deciso di convocare un'assemblea pubblica per parlarne con i cittadini. L'appuntamento è in programma questa sera a margine della seduta consiliare che è stata anticipata alle 20.
In attesa del dibattito, la Lega Nord attraverso l'ex assessore provinciale Fabio Meroni, passa all'attacco: Sono anni che la Lega Nord in guardia sui pericoli di un'immigrazione incontrollata. Parigi ha subito l'ennesimo attacco preceduto da minacce che riguardano anche noi. E l'amministrazione di Camparada cosa fa? Si prepara ad ospitare un numero imprecisato di 'richiedenti protezione internazionale' quindi ancora clandestini per 'una ospitalità non di breve periodo' senza nemmeno un confronto pubblico con i cittadini. O meglio, prima li fa arrivare poi convoca i cittadini".
Il sindaco Giuliana Carniel, nel frattempo, ha deciso di convocare un'assemblea pubblica per parlarne con i cittadini. L'appuntamento è in programma questa sera a margine della seduta consiliare che è stata anticipata alle 20.
In attesa del dibattito, la Lega Nord attraverso l'ex assessore provinciale Fabio Meroni, passa all'attacco: Sono anni che la Lega Nord in guardia sui pericoli di un'immigrazione incontrollata. Parigi ha subito l'ennesimo attacco preceduto da minacce che riguardano anche noi. E l'amministrazione di Camparada cosa fa? Si prepara ad ospitare un numero imprecisato di 'richiedenti protezione internazionale' quindi ancora clandestini per 'una ospitalità non di breve periodo' senza nemmeno un confronto pubblico con i cittadini. O meglio, prima li fa arrivare poi convoca i cittadini".