In casa una pistola e la cocaina: l'incensurato finisce in manette
CAPONAGO - Non aveva mai avuto problemi con la giustizia, ma aveva iniziato a destare qualche sospetto. Venerdì sera un italiano di 44 anni residente in paese è stato arrestato dai Carabinieri. Gli hanno trovato in casa 50 grammi di cocaina e una pistola con 20 cartucce
Incensurato sì ma, almeno negli ultimi tempi, non insospettabile: un italiano di 44 anni residente a Caponago, dopo l'attività di indagine svolta dai Carabinieri della Compagnia di Vimercate, venerdì sera è stato arrestato. In casa nascondeva cocaina e una pistola detenuta abusivamente.
I militari sono arrivati a lui dopo aver tenuto d'occhio alcune persone che, per le forze dell'ordine, risultano già note come clienti di pusher e come assuntori di sostanze stupefacenti.
Gli indizi, alla fine, portavano all'abitazione dell'italiano. Inevitabile la scelta di monitorare anche i suoi spostamenti e i suoi contatti. Finché, venerdì, sono entrati in azione. Nella sua abitazione aveva in bella vista sul tavolo una cinquantina di grammi di cocaina. Alcuni già confezionati in dosi, altri ancora da tagliare. In più era presente la sostanza da taglio, il bilancino di precisione e il materiale per il confezionamento della droga.
In casa, in quel momento, si trovava anche un cliente che aveva appena acquistato e consumato una dose.
Dai controlli è poi emerso che il pusher era in possesso di una pistola calibro 6,35 con matricola abrasa, dotata di una ventina di cartucce, e di una scacciacani priva del tappo rosso. Per lui si sono aperte le porte del carcere di Monza.
I militari sono arrivati a lui dopo aver tenuto d'occhio alcune persone che, per le forze dell'ordine, risultano già note come clienti di pusher e come assuntori di sostanze stupefacenti.
Gli indizi, alla fine, portavano all'abitazione dell'italiano. Inevitabile la scelta di monitorare anche i suoi spostamenti e i suoi contatti. Finché, venerdì, sono entrati in azione. Nella sua abitazione aveva in bella vista sul tavolo una cinquantina di grammi di cocaina. Alcuni già confezionati in dosi, altri ancora da tagliare. In più era presente la sostanza da taglio, il bilancino di precisione e il materiale per il confezionamento della droga.
In casa, in quel momento, si trovava anche un cliente che aveva appena acquistato e consumato una dose.
Dai controlli è poi emerso che il pusher era in possesso di una pistola calibro 6,35 con matricola abrasa, dotata di una ventina di cartucce, e di una scacciacani priva del tappo rosso. Per lui si sono aperte le porte del carcere di Monza.
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