Altro blitz nelle Groane contro gli stupefacenti: 2 arresti, 84 persone controllate
CERIANO LAGHETTO - Altra azione incisiva da parte delle forze dell'ordine per contrastare lo spaccio di stupefacenti nelle Groane. Giovedì pomeriggio un gran numero di militari ha setacciato l'area vicino alle stazioni di Ceriano Groane e Cesano Groane
Ancora un blitz nel Parco delle Groane per ripristinare la legalità e debellare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti. Un'operazione che vede particolarmente impegnata la Compagnia dei Carabinieri di Desio, spesso in collaborazione con quella di Seregno e quella di Rho che, con l'impiego di numerosi uomini e di reparti speciali, grazie a questi interventi continui sta davvero ottenendo risultati significativi.
L'ultima operazione su vasta scala è scattata nel pomeriggio di giovedì. Sul posto anche i militari della Cio (Compagnia di intervento operativo) del Terzo Reggimento Lombardia. In più, naturalmente, l'Unità cinofila di Casatenovo.
Setacciata un'ampia porzione delle Groane, con particolare interesse per le aree attigue alle stazioni di Ceriano Laghetto e Cesano Maderno. Alla fine due le persone arrestate: un marocchino di 32 anni già espulso dall'Italia ma presente in modo clandestino, e un suo connazionale di 38 anni, sorpreso mentre stava cedendo una dose di cocaina.
L'ultima operazione su vasta scala è scattata nel pomeriggio di giovedì. Sul posto anche i militari della Cio (Compagnia di intervento operativo) del Terzo Reggimento Lombardia. In più, naturalmente, l'Unità cinofila di Casatenovo.
Setacciata un'ampia porzione delle Groane, con particolare interesse per le aree attigue alle stazioni di Ceriano Laghetto e Cesano Maderno. Alla fine due le persone arrestate: un marocchino di 32 anni già espulso dall'Italia ma presente in modo clandestino, e un suo connazionale di 38 anni, sorpreso mentre stava cedendo una dose di cocaina.
Complessivamente i Carabinieri hanno controllato 34 veicoli e 84 persone. I dati delle forze dell'ordine rivelano che il fenomeno è ancora da contrastare: ma la presenza degli spacciatori è calata del 20 per cento, mentre i clienti sono praticamente dimezzati. Avanti così.
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