E' arrivato nelle case "Ul Taccuìn Cerianès"
CERIANO LAGHETTO - Con le festività natalizie, prima del Capodanno, è stata completata in paese la distribuzione de "Ul Taccuìn Cerianès". Ovvero quell'almanacco riscoperto e raccontato con l'ormai ben nota passione e bravura dei volontari del Circolo storico Cerianese.
La distribuzione dell'edizione 2016 del “Ul Taccuìn Cerianès” in tutte le case è durante le festività natalizie, in tempo per accogliere il nuovo anno. E' certamente qualcosa di più di un semplice calendario, come ormai ben sanno le famiglie cerianesi, che nel corso degli anni lo hanno accolto e ospitato nelle loro abitazioni proprio come “uno di famiglia”. E' un almanacco, un promemoria con informazioni utili, un pezzo di storia del paese che viene riscoperto e raccontato con l'ormai ben nota passione e bravura dei volontari del Circolo storico Cerianese.
In questa nuova edizione “ul Taccuìn” ha voluto soffermarsi su alcune delle numerose associazioni sportive presenti in paese, raccontandone la storia, spesso costellata da successi e affermazioni importanti che le hanno portate ad affermarsi e ad essere conosciute ben oltre i confini del nostro paese.
In questa nuova edizione “ul Taccuìn” ha voluto soffermarsi su alcune delle numerose associazioni sportive presenti in paese, raccontandone la storia, spesso costellata da successi e affermazioni importanti che le hanno portate ad affermarsi e ad essere conosciute ben oltre i confini del nostro paese.
“Sono piccole 'comunità nella comunità' - scrive il sindaco Dante Cattaneo nella prefazione del Taccuìn Cerianès 2016 - formate da gente animata da grande passione e dal desiderio di mettere a disposizione le proprie conoscenze, il proprio tempo affinché altre persone, soprattutto i giovani, possano praticare attività sportive e ricreative, crescere in salute nel rispetto delle regole e degli avversari, potersi divertire, confrontarsi con se stessi e con gli altri”.
Insieme alle note storiche, restano come sempre tutte le informazioni utili che fanno del “Taccuìn Cerianès” uno strumento indispensabile e apprezzato, come le modalità della raccolta differenziata, con giorni, orari e tipologie di raccolta, i numeri telefonici degli uffici pubblici e dei servizi principali e tante altre indicazioni che possono tornare utili.
“A nome di tutto il Circolo Storico - dichiara Rinangelo Prada - ringrazio l’amministrazione comunale e tutti gli sponsor che grazie al loro sostegno hanno permesso anche quest’anno la realizzazione del “Taccuin Cerianes 2016”. Il 2015 è stato un anno molto impegnativo per il Circolo Storico, caratterizzato dalla pubblicazione di ben due volumi e dall’allestimento di una mostra sulla Grande Guerra. Nonostante i tempi ristretti, tuttavia siamo riusciti anche questa volta a mantenere il nostro impegno con i cerianesi e a dare in stampa il calendario che mi risulta essere già molto apprezzato. Doveroso infine anche un pensiero al mai dimenticato Cesare Parazzini che grazie al suo insegnamento ci ha permesso di portare avanti anno dopo anno questo meraviglioso progetto”.
Insieme alle note storiche, restano come sempre tutte le informazioni utili che fanno del “Taccuìn Cerianès” uno strumento indispensabile e apprezzato, come le modalità della raccolta differenziata, con giorni, orari e tipologie di raccolta, i numeri telefonici degli uffici pubblici e dei servizi principali e tante altre indicazioni che possono tornare utili.
“A nome di tutto il Circolo Storico - dichiara Rinangelo Prada - ringrazio l’amministrazione comunale e tutti gli sponsor che grazie al loro sostegno hanno permesso anche quest’anno la realizzazione del “Taccuin Cerianes 2016”. Il 2015 è stato un anno molto impegnativo per il Circolo Storico, caratterizzato dalla pubblicazione di ben due volumi e dall’allestimento di una mostra sulla Grande Guerra. Nonostante i tempi ristretti, tuttavia siamo riusciti anche questa volta a mantenere il nostro impegno con i cerianesi e a dare in stampa il calendario che mi risulta essere già molto apprezzato. Doveroso infine anche un pensiero al mai dimenticato Cesare Parazzini che grazie al suo insegnamento ci ha permesso di portare avanti anno dopo anno questo meraviglioso progetto”.