Il Comune recupera crediti: in cassa 380 mila euro in più

CERIANO LAGHETTO - Il Comune, dopo due anni di incontri, è riuscito ad arrivare a un accordo con Brianzacque, nel frattempo diventato gestore unico del servizio idrico nella provincia di Monza e Brianza: in cassa arrivano 380 mila euro

Le casse del Comune di Ceriano Laghetto si riempiono un po': la vicenda dei mutui accesi per l'acquedotto e le fognature del Villaggio Brollo è finalmente arrivata a conclusione. A disposizione dell'ente 380 mila euro in più. Si tratta di un'operazione frutto di un lungo lavoro di mediazione, che consente al Comune di “ripulire” significativamente il proprio bilancio da crediti che erano tecnicamente considerati di “dubbia esigibilità”.

Ci sono voluti due anni di incontri e proposte che hanno visto impegnato in prima persona il vicesindaco e assessore al Bilancio, Roberto Crippa, insieme al responsabile del settore Finanze del Comune, Cristiano Banfi, nei confronti di Brianzacque srl per la definizione di un contenzioso che si trascinava da anni a riguardo delle opere realizzate per la rete idrica del Villaggio Brollo a cura di Al.Si., società assorbita dall'azienda idrica della Brianza.

Dopo l'accordo raggiunto esattamente un anno fa e formalizzato con un atto del 23 dicembre 2015, che ha permesso al Comune di incassare già 134.895 euro, la nuova intesa, siglata nei giorni scorsi, prevede l'ulteriore incasso da parte del Comune entro la fine di quest'anno, di 104.172 euro per la quota relativa al mutuo fognature e di 67.402 euro per il mutuo dell'acquedotto.

Già fissate anche le quote da incassare nel 2017, rispettivamente di 34.724 euro e 67.402 euro e nel 2018: 34.724 euro e 22.267. Queste ultime saranno le quote che verranno versate da Brianzacque fino all'estinzione dei due mutui, rispettivamente, nel 2021 e nel 2019.

Insomma, una bella “boccata d'ossigeno” per il bilancio del Comune e, soprattutto, il riconoscimento di una corretta impostazione del bilancio e delle legittime rivendicazioni dell'amministrazione comunale.

“Smentendo per l'ennesima volta le voci di chi ha continuato a gridare allo scandalo per un presunto bilancio a rischio e di crediti fittizi e non esigibili - afferma Roberto Crippa, assessore al Bilancio - siamo riusciti ad ottenere quel che ci spettava, confermando la correttezza della nostra impostazione”.


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