In tre con un coltello fermano un adolescente nel sottopassaggio: il sindaco invoca sicurezza
CERIANO LAGHETTO - La versione raccontata dal sindaco su Facebook trova parziali riscontri. Ma è pur vero che, comunque sia finita questa vicenda, un adolescente ieri è stato avvicinato da tre persone poco raccomandabili che volevano portargli via il cellulare
Avvicinato da tre energumeni, di cui uno armato di coltello, in prossimità della stazione Groane. E' la disavventura accaduta ieri a Ceriano Laghetto in pieno giorno, verso l'ora di pranzo, a un quattordicenne residente a Limbiate.
A darne notizia è direttamente il sindaco Dante Cattaneo attraverso la sua pagina Facebook: "Un ragazzo limbiatese di 14 anni è sul treno, scende alla Stazione Groane. Sul convoglio c'è anche un gruppo di spacciatori saliti a Saronno: sono in tre, lo hanno tenuto d'occhio e lo seguono. Lo raggiungono, gli puntano un coltello alla gola per farsi consegnare il cellulare. Il ragazzo si oppone e allora viene picchiato. Verrà medicato al pronto soccorso, per fortuna senza lesioni gravi. Ma lo shock, quello, sarà molto più difficile da guarire".
In realtà, dalla denuncia presentata ai Carabinieri, pare che i tre abbiano sì raggiunto il ragazzo per farsi consegnare il cellulare nel sottopassaggio, ma che di fronte al suo rifiuto si siano limitati a sbeffeggiarlo portandogli via il cappellino senza malmenarlo. In ogni caso una brutta esperienza e un fenomeno, quello della delinquenza nelle Groane, che continua a far parlare di sé.
A darne notizia è direttamente il sindaco Dante Cattaneo attraverso la sua pagina Facebook: "Un ragazzo limbiatese di 14 anni è sul treno, scende alla Stazione Groane. Sul convoglio c'è anche un gruppo di spacciatori saliti a Saronno: sono in tre, lo hanno tenuto d'occhio e lo seguono. Lo raggiungono, gli puntano un coltello alla gola per farsi consegnare il cellulare. Il ragazzo si oppone e allora viene picchiato. Verrà medicato al pronto soccorso, per fortuna senza lesioni gravi. Ma lo shock, quello, sarà molto più difficile da guarire".
In realtà, dalla denuncia presentata ai Carabinieri, pare che i tre abbiano sì raggiunto il ragazzo per farsi consegnare il cellulare nel sottopassaggio, ma che di fronte al suo rifiuto si siano limitati a sbeffeggiarlo portandogli via il cappellino senza malmenarlo. In ogni caso una brutta esperienza e un fenomeno, quello della delinquenza nelle Groane, che continua a far parlare di sé.