Dopo i furti a Barlassina due albanesi fermati dai Carabinieri di Limbiate
LIMBIATE - Nella notte tra lunedì e martedì i Carabinieri della stazione cittadina hanno portato al carcere di Monza due albanesi: bloccati mentre tentavano di fuggire, avevano commesso poco prima alcuni furti in abitazione a Barlassina.
Avevano rubato in alcune abitazioni di Barlassina, sono stati fermati poco dopo dai Carabinieri della stazione di Limbiate nonostante il tentativo di fuga. Due albanesi, di 30 e 36 anni, già noti alle forze dell'ordine e irregolari sul territorio italiano, sono stati avvistati dai militari nella notte tra lunedì e martedì.
Appena si sono imbattuti nei Carabinieri, in via Piave, invece di far finta di nulla hanno preferito l'idea della fuga, pur sapendo che in questo modo sarebbero stati inseguiti. E a bordo del loro Fort Transit non hanno avuto alcuna possibilità di cavarsela, anche perché sono sopraggiunte altre pattuglie che hanno chiuso ogni via d'uscita costringendoli alla resa.
Durante il controllo i Carabinieri hanno trovato a bordo del veicolo due personal computer, uno smartphone, due portafogli con 500 euro: in seguito ad accertamenti si è scoperto che tutto quanto era stato rubato poche ore prima in alcune abitazioni di Barlassina.
I due albanesi sono stati condotti al carcere di Monza e messi a disposizione dell'autorità giudiziaria.Appena si sono imbattuti nei Carabinieri, in via Piave, invece di far finta di nulla hanno preferito l'idea della fuga, pur sapendo che in questo modo sarebbero stati inseguiti. E a bordo del loro Fort Transit non hanno avuto alcuna possibilità di cavarsela, anche perché sono sopraggiunte altre pattuglie che hanno chiuso ogni via d'uscita costringendoli alla resa.
Durante il controllo i Carabinieri hanno trovato a bordo del veicolo due personal computer, uno smartphone, due portafogli con 500 euro: in seguito ad accertamenti si è scoperto che tutto quanto era stato rubato poche ore prima in alcune abitazioni di Barlassina.