Limbiate: sì ad una solidarietà sostenibile

“Anche se l'ultimo numero di profughi da accogliere comunicatoci dalla Provincia, è superiore a quello previsto prima di Natale presso la comunità di Montebello – ha commentato il Sindaco Raffaele De Luca – abbiamo accordato la nostra disponibilità all'accoglienza, perché la riteniamo ancora un'accoglienza sostenibile, visto che gli spazi della Provincia sembrano essere più idonei e considerate altresì le garanzie di controllo e di sicurezza che abbiamo avuto da Prefettura e Provincia.

Il 17 febbraio è stata comunicata al Sindaco De Luca dal Presidente della Provincia di Monza e Brianza Gigi Ponti la decisione assunta dalla Provincia stessa e dalla Prefettura di Monza e Brianza di costituire un mini hub presso gli spazi di proprietà provinciale a Mombello, spazi utilizzati fino a poche settimane fa per ospitare gli uffici del Turismo. In base a quanto comunicato da Provincia e Prefettura, poiché la metratura e il buon funzionamento della struttura lo possono permettere, i profughi arriveranno in un numero maggiore rispetto alle previsioni di qualche mese fa. “Quella della sicurezza è stata la condizione primaria posta dall'Amministrazione limbiatese a fronte dell'ospitalità, soprattutto in considerazione del fatto che accanto alla struttura della Provincia c'è una scuola superiore. Il Comune di Limbiate ha poi chiesto alla Provincia di sistemare la viabilità dell'area adiacente alla scuola (con la realizzazione del marciapiede), di utilizzare in comodato d'uso gratuito alcune strutture libere di proprietà provinciale a Mombello, come ad esempio il Focolare e gli appartamenti di via Montegrappa, così da metterli a disposizione dei cittadini limbiatesi sfrattati e in difficoltà abitativa, e di impiegare i profughi che verranno a Limbiate, nei momenti della giornata in cui saranno liberi dalle visite mediche, in lavori di manutenzione e pulizia del Cral dell'ex Antonini”.