Rifiuti abbandonati in via Laghetto e via Gorki: la Polizia locale sanziona gli autori
LIMBIATE - La segnalazione di una cittadina e il costante monitoraggio del territorio, nei giorni scorsi hanno permesso alla Polizia locale di risalire agli autori dello scarico abusivo di rifiuti in via Laghetto e in via Gorki. In entrambi i casi è stata elevata la sanzione
Due episodi di abbandono indiscriminato di rifiuti sul territorio: stavolta, però, l'attività di contrasto del fenomeno da parte della Polizia locale ha dato i risultati sperati e gli autori sono stati sanzionati. Si sta rivelando fruttuoso il controllo del territorio da parte del Comando di piazza Cinque Giornate, particolarmente intensificato dopo i lavori di pulizia straordinaria organizzati dall'amministrazione comunale con i gruppi di volontari.
La collocazione di una telecamera nascosta, l'impiego di auto civette delle guardie ecologiche di Anpana, il monitoraggio dei punti dove più di frequente avviene lo scarico di materiale di ogni genere, sono solo alcune delle misure adottate, grazie alle quali si sono cominciati a ottenere dei primi importanti risultati.
Nell'ambito delle attività portate avanti nell'ultimo mese (facilitate dal contributo dei cittadini), due sono risultate di particolare rilievo. La prima risale a giovedì 19 maggio, quando una residente ha segnalato nella parte centrale di via Laghetto l'abbandono di rifiuti. Non un sacchetto: si trattava di ingombranti, addirittura uno stock di mobili. Immediati gli accertamenti, che hanno consentito di identificare la targa del camion dal quale era stato scaricato il materiale d'arredamento. Lo spiegamento delle forze in campo, Carabinieri compresi, ha "suggerito" all'autore del gesto di ritornare sul posto e di fare sparire il materiale abbandonato. Il proprietario, rintracciato, è stato comunque sanzionato.
La seconda operazione, invece, è scattata domenica mattina. Una pattuglia della Polizia locale e una di Anpana sono intervenute in via Gorki, dove hanno accertato un consistente scarico di rifiuti avvenuto poche ore prima. Tra il materiale abbandonato (manifesti pubblicitari, documenti di trasporto, fatture, pezzi di ricambio di veicoli) gli agenti hanno trovato elementi per risalire a una ditta di noleggio furgoni con sede distaccata a Corsico (mentre la centrale è a Roma).
Il referente dell'azienda, rintracciato, ha confermato di essere il proprietario dei rifiuti trovati, ma ha spiegato di aver dato incarico di smaltire il materiale a una ditta individuale con sede a Senago. Addirittura ha aggiunto di aver già pagato per la prestazione e di non aver ancora ricevuto il formulario di identificazione rifiuti poiché il titolare dell'azienda di Senago risultava irreperibile.
La collocazione di una telecamera nascosta, l'impiego di auto civette delle guardie ecologiche di Anpana, il monitoraggio dei punti dove più di frequente avviene lo scarico di materiale di ogni genere, sono solo alcune delle misure adottate, grazie alle quali si sono cominciati a ottenere dei primi importanti risultati.
Nell'ambito delle attività portate avanti nell'ultimo mese (facilitate dal contributo dei cittadini), due sono risultate di particolare rilievo. La prima risale a giovedì 19 maggio, quando una residente ha segnalato nella parte centrale di via Laghetto l'abbandono di rifiuti. Non un sacchetto: si trattava di ingombranti, addirittura uno stock di mobili. Immediati gli accertamenti, che hanno consentito di identificare la targa del camion dal quale era stato scaricato il materiale d'arredamento. Lo spiegamento delle forze in campo, Carabinieri compresi, ha "suggerito" all'autore del gesto di ritornare sul posto e di fare sparire il materiale abbandonato. Il proprietario, rintracciato, è stato comunque sanzionato.
La seconda operazione, invece, è scattata domenica mattina. Una pattuglia della Polizia locale e una di Anpana sono intervenute in via Gorki, dove hanno accertato un consistente scarico di rifiuti avvenuto poche ore prima. Tra il materiale abbandonato (manifesti pubblicitari, documenti di trasporto, fatture, pezzi di ricambio di veicoli) gli agenti hanno trovato elementi per risalire a una ditta di noleggio furgoni con sede distaccata a Corsico (mentre la centrale è a Roma).
Il referente dell'azienda, rintracciato, ha confermato di essere il proprietario dei rifiuti trovati, ma ha spiegato di aver dato incarico di smaltire il materiale a una ditta individuale con sede a Senago. Addirittura ha aggiunto di aver già pagato per la prestazione e di non aver ancora ricevuto il formulario di identificazione rifiuti poiché il titolare dell'azienda di Senago risultava irreperibile.
Grazie agli elementi forniti, gli agenti sono risaliti al responsabile: un cittadino romeno, sanzionato per violazione del Regolamento di Polizia urbana. Nella circostanza particolarmente meritorio è risultato il comportamento del rappresentante della ditta di noleggio furgoni che, convocato a Limbiate, ha provveduto alla rimozione di tutto il materiale abbandonato in via Gorki, compreso quello non riconducibile alla sua attività.
Per quanto riguarda gli altri rifiuti ingombranti trovati sul posto, è stata allertata Gelsia che provvederà al recupero e al conseguente smaltimento.