Su Facebook promette spumante a chi vede i vigili durante il giorno: denunciato per diffamazione
LIMBIATE - Un po' risentito nei confronti della Polizia locale, un uomo di 65 anni residente in città ha offerto, attraverso Facebook, 5 bottiglie di spumante a chiunque fosse riuscito a vedere i vigili durante la giornata. E' stato denunciato per diffamazione.
"Chi vede i vigili durante il giorno vince 5 bottiglie di spumante": un uomo di 65 anni pagherà a caro prezzo, ben superiore al costo delle bottiglie, la sparata che ha fatto pubblicamente su Facebook. La Polizia locale lo ha infatti denunciato per diffamazione.
Quelle dichiarazioni, del resto, sono davvero lesive della reputazione e del prestigio del corpo di Polizia locale che, oltretutto, si è sempre distinto per il suo operato e per il buonsenso che ha utilizzato nell'affrontare anche situazioni scomode.
L'anziano, però, a quanto pare non la pensa allo stesso modo. Ma, indipendentemente dalle sue ragioni, ha scelto il modo peggiore per manifestare il suo rancore. Nel mese di febbraio si è seduto davanti al suo computer e, lamentandosi della scarsa presenza degli agenti sul suo profilo Facebook, ha aggiunto: "Chi sa in quale bar sono rintanati. Ne ho le palle piene di mantenere questa gente. Chi vede i vigili durante il giorno vince 5 bottiglie di spumante".
Partendo proprio da quel profilo e incrociando i dati con quelli dell'Anagrafe gli agenti sono risaliti all'autore del post, convocandolo in Comando. L'uomo ha confessato di aver scritto quelle frasi perché aveva dei motivi di risentimento nei confronti della Polizia locale. Ha riconosciuto il suo sbaglio e, qualche giorno più tardi, ha chiesto scusa pubblicamente alla Polizia locale, sempre attraverso Facebook, riconoscendo di avere offeso gli agenti che quotidianamente svolgono il loro dovere. E' stato comunque denunciato per diffamazione.
Quelle dichiarazioni, del resto, sono davvero lesive della reputazione e del prestigio del corpo di Polizia locale che, oltretutto, si è sempre distinto per il suo operato e per il buonsenso che ha utilizzato nell'affrontare anche situazioni scomode.
L'anziano, però, a quanto pare non la pensa allo stesso modo. Ma, indipendentemente dalle sue ragioni, ha scelto il modo peggiore per manifestare il suo rancore. Nel mese di febbraio si è seduto davanti al suo computer e, lamentandosi della scarsa presenza degli agenti sul suo profilo Facebook, ha aggiunto: "Chi sa in quale bar sono rintanati. Ne ho le palle piene di mantenere questa gente. Chi vede i vigili durante il giorno vince 5 bottiglie di spumante".
Partendo proprio da quel profilo e incrociando i dati con quelli dell'Anagrafe gli agenti sono risaliti all'autore del post, convocandolo in Comando. L'uomo ha confessato di aver scritto quelle frasi perché aveva dei motivi di risentimento nei confronti della Polizia locale. Ha riconosciuto il suo sbaglio e, qualche giorno più tardi, ha chiesto scusa pubblicamente alla Polizia locale, sempre attraverso Facebook, riconoscendo di avere offeso gli agenti che quotidianamente svolgono il loro dovere. E' stato comunque denunciato per diffamazione.