Si è tenuta nella serata di mercoledì la cena conclusiva della stagione sportiva 2016-2017 della Pro Lissone Calcio, momento fortemente voluto dal presidente Fabrizio Valerin per un ultimo saluto alla squadra prima del meritato riposo estivo.

Il “rompete le righe” ha fatto seguito al momento conviviale – divenuto ormai tradizionale nel corso degli anni – ospitato nella splendida cornice della Cascina Paolina-Western Ranch di via Bottego. 

Presenti alla cena tutto lo staff dirigenziale della società di via Dante oltre all’intera rosa di giocatori che insieme al mister Roberto Savi ha disputato il Campionato di Promozione.

“Guardiamo al futuro con rinnovato ottimismo, forti dell’esperienza maturata nei mesi appena trascorsi – ha dichiarato Valerin – E’ stato un anno denso di gioie, dolori e momenti difficili. Desidero ringraziare tutti i giocatori, il mister Roberto Savi, lo staff tecnico e dirigenziale per l’impegno profuso nell’arco della stagione”. 

Come ha precisato nel suo discorso alla squadra, il presidente è già la lavoro per allestire per l’anno prossimo un gruppo con una rinnovata mentalità vincente. 

L’impegno della società di via Dante prosegue in questi giorni con l’organizzazione di numerosi tornei giovanili ospitati nei centri sportivi “Edoardo Mauri” di via Beltrame e “Luigino Brugola” di via Dante; inoltre, nelle prossime settimane, la società rinnoverà il proprio Consiglio direttivo mediante l’indizione delle elezioni aperte a tutti i tesserati della Pro Lissone Calcio.

“Chiedo alla società civile di Lissone e a chi ha a cuore le sorti della Pro, di darci una mano per portare avanti con sempre maggior entusiasmo il messaggio sociale e sportivo che ci accompagna da più di un secolo – ha affermato Valerin – Abbiamo bisogno di forze fresche che possano contribuire a valorizzare i tanti progetti che stanno per nascere. Abbiamo programmi importanti che riguardano, in modo particolare, il nostro Settore Giovanile: per questo faccio appello ai lissonesi, per custodire e rilanciare insieme un patrimonio sportivo che non ha pari in Brianza”.