Diritto allo studio: il Comune mette a disposizione quasi 2 milioni 400 mila euro

LISSONE - E' stato approvato nella seduta consiliare di giovedì 1 settembre il Piano per il diritto allo studio. L'amministrazione comunale mette sul tavolo quasi 2 milioni 400 mila euro, aggiungendo rispetto al passato 20 mila euro per uno studio più efficace della lingua inglese nella scuola primaria

Proseguire e rafforzare le azioni in ambito educativo, così da garantire un’adeguata risposta alle esigenze delle scuole, degli alunni, delle loro famiglie, dei giovani, ma anche della popolazione adulta di Lissone.

E, novità assoluta dell’annualità 2016/2017, l’amministrazione stanzierà ulteriori 20.000 euro da erogare ai tre Istituti Comprensivi a sostegno della realizzazione di corsi con metodologia CLIL (Content Language Integrated Learning), corsi di conversazione e potenziamento della lingua inglese che saranno effettuati presso le scuole primarie lissonesi.
 
Sono questi gli obiettivi del Piano di Diritto allo studio per l’anno scolastico 2016/2017, approvato giovedì 1 settembre dal Consiglio comunale nel quale si è decisa una spesa complessiva pari a 2.367.929,00 euro, di cui 1.150.777,00 euro stanziati nel bilancio del 2016 e 1.217.152,00 euro nel 2017.

Saranno quattro le aree in cui il Comune interverrà in modo diretto per promuovere l’istruzione, l’educazione e la formazione, fondamentali per la crescita della comunità cittadina. 

Gli ambiti di intervento saranno i seguenti: Interventi di sostegno al diritto allo studio, interventi per garantire pari opportunità formative, interventi per la qualità dell’istruzione e interventi di supporto alla popolazione giovanile e adulta.

“Nel corso dell’anno scolastico, Amministrazione ed istituti scolastici collaboreranno attraverso laboratori e progetti sulla tematica della bellezza grazie al prezioso coinvolgimento degli insegnanti – sottolinea il sindaco Concetta Monguzzi – un lungo lavoro che confluirà nei Consigli comunali e nella presentazione di progetti che restituiscano alla città il pensiero e le conoscenze sviluppate all’interno delle scuole”. 

Come premesso, la novità principale del 2016/2017 riguarda il sostegno al Metodo CLIL, un approccio metodologico che prevede l’insegnamento di una disciplina non linguistica, in lingua straniera, creando ambienti di apprendimento che favoriscono atteggiamenti plurilingue e sviluppino la consapevolezza multiculturale. In accordi con i Dirigenti scolastici, l’importo integrativo stanziato di 20.000 euro sarà suddiviso tra i tre Istituti Comprensivi in base al numero di classi delle scuole primarie.

A partire dall’anno scolastico 2016/2017, inoltre, l’amministrazione comunale erogherà contributi ai tre Istituti Comprensivi per l’acquisto di attrezzature didattiche a differenza degli anni scorsi in cui il Comune provvedeva direttamente all’acquisto. Rientrano in questa tipologia di spesa gli acquisti di pc portatili, videoproiettori. fotocopiatrici, attrezzature musicali, strumenti per laboratori scientifici, software e strumenti appositi per il sostegno alla disabilità.

La cifra complessiva a disposizione (20.000 euro come per l’anno 2015/2016) sarà suddivisa in proporzione al numero di alunni iscritti nei tre Istituti comprensivi. 

Fra le azioni specifiche del Piano, il Comune continuerà a garantire il trasporto quotidiano degli alunni lissonesi con disabilità, con il supporto di personale educativo interno per le funzioni di assistenza ai bambini sullo scuolabus. Piedibus e Carpooling arricchiranno il sistema ecosostenibile per la mobilità in primis verso gli edifici scolastici, ma anche verso la stazione ferroviaria, altro luogo strategico per la viabilità della città.

I pasti destinati ai ragazzi delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado di Lissone continueranno a essere preparati in cinque cucine di proprietà comunale. Per valutare la qualità del servizio di ristorazione scolastica, l’Amministrazione si avvale, oltre che del proprio personale e dell’organismo della “Commissione mensa”, anche di personale esterno qualificato (tecnologo alimentare) che svolge una serie di controlli ispettivi ed analitici su strutture, attrezzature, derrate alimentari, metodologie tecnico-operative.

L’amministrazione proseguirà poi con tutte le attività relative all’inserimento degli alunni disabili, servizio organizzato e gestito dal settore Famiglia e Politiche Sociali.

Un contributo comunale pari a 17.000 euro è previsto per l’acquisto di materiale per didattica e funzionamento segreterie, mentre 60.000 euro saranno destinati all’acquisto degli arredi scolastici per le scuole dell’infanzia e dell’obbligo. 

Il Comune, come previsto dalla normativa vigente, continuerà a sostenere le spese per l’acquisto dei testi per gli alunni delle scuole primarie, attraverso il sistema delle cedole librarie gratuite. Si tratta del “libro della prima classe”, del sussidiario per le seconde e per le terze, del sussidiario dei linguaggi e del sussidiario delle discipline per le quarte e le quinte, dei libri di inglese e del libro di religione per tutte le classi. Torna a 12.000 euro lo stanziamento per le Borse di studio e i Buoni libri con cui si premiano gli alunni lissonesi più meritevoli.

L’amministrazione comunale, in base ai nuovi schemi di convenzione approvati, per gli anni scolastici 2016/2017, 2017/2018 e 2018/2019, stanzierà a favore delle Scuole dell’infanzia paritarie Cuore Immacolato di Maria, Maria Bambina e Mater Divinae Providentiae, un importo complessivo annuo di 410.000,00 euro.

Sale a 14.000 euro il contributo per l’inserimento scolastico degli alunni stranieri: si tratta di interventi di facilitazione linguistica, laboratori di gruppo, interventi di mediazione culturale, oltre a momenti di formazione per insegnanti e volontari.

Infine, nel corso dell’estate 2014 è stato aggiudicato un nuovo appalto triennale per la gestione dei servizi connessi alle attività comunali per i giovani: saranno complessivamente 450 le ore – con un impegno di spesa da parte del Comune di 11.000 euro - di orientamento rivolte sia agli alunni delle scuole secondarie di primo grado sia agli studenti degli istituti superiori 

Resta confermato il supporto all’Informagiovani (10.000 euro) e al Centro giovanile comunale Cubotto (14.400 euro) e al tavolo di lavoro Gen-essere (4.400 euro).

Proseguirà infine l’impegno dell’Amministrazione negli organi gestionali dei due Poli Tecnico Professionali (il polo “Settore legno-arredo-design per i territori della Brianza, della Bergamasca, della Valtellina e della Valchiavenna” e il Polo “Energia, Ambiente ed Edilizia Sostenibile”)   e della Fondazione Green, Fondazione ITS Energia, Ambiente ed Edilizia Sostenibile. 


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