Dopo la Coppa del Mondo a Glasgow, la nona edizione del Trofeo di Jesolo: seconda uscita con il body della Nazionale, in pochi giorni, per Enus Mariani, che ha dimostrato di aver trovato buona continuità e sicurezza su tutti gli attrezzi anche in campo internazionale, e potrà essere una pedina importante nel futuro azzurro. 

Un caldissimo PalaArrex ha accolto la nona edizione del Trofeo di Jesolo, il prestigioso quadrangolare internazionale che ha visto in pedana le nazionali senior di Usa, Brasile e Francia, in gara insieme alle Azzurre della tigrotta Enus Mariani. 

Sabato le gare a squadra, con Enus protagonista su tutti e quattro gli attrezzi: quasi una replica della bella prestazione di Glasgow di pochi giorni prima, sporcata solo da una caduta in parallele: salto al volteggio semplice, ma pulito (14,100), 13,00 nelle sue amate parallele asimmetriche, 14,150 in trave, per concludere con un ottimo 13,850 al corpo libero, dove Enus sfodera tutta la sua eleganza nella nuova coreografia (entrambi i due miglior punteggi della squadra), per un totale di 55,100, secondo miglior punteggio per le italiane. 

La tigrotta lissonese guadagna le finali di specialità a trave e corpo libero: bella dimostrazione di sangue freddo sui 10 cm, dove Enus si trova a salire subito dopo l’infortunio di Carlotta Ferlito. Bene anche il corpo libero. 

Prossima uscita per Enus Mariani la terza tappa del campionato di Serie A1, dove guiderà la squadra della Pro Lissone al PalaLottomatica di Roma. 

Nel frattempo, alle sue spalle, crescono anche i piccoli tigrotti: domenica ad Arcore si è disputata la seconda gara del campionato di Serie C1, con il riscatto di entrambe le formazioni della Pro Lissone impegnate in pedana. 

Ottimo quarto posto per la squadra “A”, formata dai veterani di Ferdinando Montanaro: Alessandro Arosio, Matteo Gazzani, Jacopo Ardolino e Mattia Cipolleschi migliorano di due punti il punteggio della precedente uscita, con un 155,700 che ipoteca il passaggio alla fase successiva. 

Bene anche la squadra dei più piccoli: Diego Almerares, Paride Erba, Stefan Giannone e Federico Verdelay hanno migliorato notevolmente rispetto alla prova di Mortara, centrando il 22° posto con un totale di 139,700. A breve, in base alle classifiche nazionali, anche i giovani tigrotti sapranno se anche per loro ci sarà la prova interregionale dei prossimi 23 e 24 aprile.