Guardie ecologiche volontarie a lezione: così si usa il defibrillatore
LISSONE - Sabato mattina, nella palestra della scuola Benedetto Croce di via Don Minzoni, si terrà un coso per l'utilizzo del defibrillatore: rivolto alle Guardie ecologiche volontarie, alla Polizia provinciale e all'Associazione Nazionale Carabinieri
Un corso a Lissone per l’utilizzo dei defibrillatori riservato a Polizia provinciale, Guardie ecologiche volontarie (GEV) e Associazione nazionale Carabinieri, al termine del quale verrà rilasciato un patentino che abilita all’utilizzo di DAE (Defibrillatore Semiautomatico Esterno) pubblico.
Si terrà sabato 26 dalle 8 alle 13, nella palestra della scuola Benedetto Croce di via Don Minzoni, a cura di una società certificata, un corso finalizzato a formare agenti e pubblici ufficiali in merito all’utilizzo del dispositivo salvavita: applicato alla vittima in arresto cardiaco, il DAE riconosce una fibrillazione ventricolare, che è un’aritmia maligna del cuore, eroga una scarica elettrica che resetta il muscolo cardiaco e ne interrompe l’aritmia.
Il corso si terrà in concomitanza con l’ultima delle lezioni previste per il Corso di formazione per aspiranti Guardie ecologiche volontarie che ha visto la partecipazione di oltre 70 aspiranti GEV. Per l’occasione, saranno presenti anche Flavio Zanardo, comandante della Polizia Provinciale di Monza e Brianza a cui è stata assegnata la gestione amministrativa delle GEV, e l'Ufficiale Romualdo Giovannoni, coordinatore responsabile operativo gestionale. Anche il presidente della Provincia di Monza e Brianza, Gigi Ponti, è atteso per un proprio saluto ai partecipanti.
“Formare agenti e Guardie all’utilizzo del defibrillatore è il passo propedeutico per dotare ogni auto addetta al controllo del territorio di una apparecchiatura salvavita – sottolinea Roberto Beretta, assessore alla Sicurezza – con soddisfazione sta per giungere al termine il corso per nuove GEV che ha visto sin dall’inizio numeri da record in termini di adesione. È questa la dimostrazione che i cittadini tengono al territorio che abitano e vogliono che lo stesso sia difeso e protetto”.
La mattinata di formazione contribuirà a proseguire il progetto “Lissone Città cardioprotetta”, avviato nel 2013 con l’obiettivo iniziale di incentivare e diffondere la pratica sportiva in sicurezza.
Già dal 2014 tutte le palestre scolastiche sono dotate di un defibrillatore, l’apparecchiatura è inoltre presente in altri sei luoghi pubblici della città, ritenuti particolarmente importanti per la distribuzione capillare degli apparecchi salvavita sul territorio comunale: il municipio, l’interno di Palazzo Terragni, Piazza IV novembre (biblioteca), Piazzale Umiliati (mercato), il Bosco Urbano, la stazione ferroviaria. Cinque dei sei defibrillatori sono stati forniti all’amministrazione comunale mediante comodato d’uso gratuito da Gelsia Reti srl e Croce Verde Lissonese Onlus.
Il percorso ormai pluriennale di “Lissone Città cardioprotetta” ha avuto inizio a fine 2013 con l’organizzazione in collaborazione con la Croce Verde di un corso di primo soccorso rivolto alle associazioni sportive, che ha avuto 70 partecipanti.
Nel 2014 si è svolto un secondo corso teorico/pratico, specificamente dedicato all’utilizzo del defibrillatore, che ha visto la partecipazione di 130 persone in rappresentanza di 23 associazioni sportive. Si è poi provveduto all’acquisto di dodici defibrillatori, che sono stati collocati negli impianti sportivi (palestre e campi di calcio), a disposizione quindi sia delle associazioni sportive, che ne curano la manutenzione, sia delle scuole in orario didattico.
Nel 2015 si è svolta una nuova edizione del corso sull’utilizzo dei defibrillatori, organizzato con Croce Verde Lissonese e proposto al personale delle scuole, gratuito come i precedenti, che ha formato 62 persone. Infine, i due recenti comodati e l’acquisto del defibrillatore per la stazione.