"Vi aspettiamo ad Acquasanta Terme"! E’ il riconoscente invito che il sindaco e l’amministrazione della sfortunata cittadina marchigiana, martoriata dal terremoto del 30 ottobre scorso, rivolgono ai colleghi lissonesi, che hanno collaborato a una raccolta fondi per finanziare un piccolo progetto di ricostruzione.

Il sindaco Sante Stangoni ha infatti indirizzato nei giorni scorsi una lettera alla collega di Lissone Concetta Monguzzi per esprimere anzitutto, anche a nome della sua amministrazione comunale e di tutta la popolazione, "un sentito ringraziamento alla Asd Velovirtus di Lissone, al suo Presidente e a tutti i soci, nonché a tutti coloro che hanno contribuito al generoso aiuto offerto in forma economica alla nostra cittadinanza nel particolare momento di difficoltà che stiamo attraversando".

Infatti una ventina di atleti del sodalizio lissonese, scortati da 6 volontari della Protezione civile, hanno appena percorso 600 km in bicicletta in tre tappe da Lissone ad Acquasanta per l’iniziativa "Due ruote si solidarietà", ovvero la consegna simbolica alle popolazioni terremotate delle Marche di 8 mila euro per l'acquisto di un nuovo scuolabus comunale. 

La somma è il ricavato del mercatino di solidarietà dei libri in biblioteca, progetto curato dall'associazione culturale Athèna, e dei salvadanai distribuiti la scorsa primavera tra i commercianti lissonesi, nelle sedi di varie associazioni e in luoghi pubblici. 

In passato ad Acquasanta sono andati anche oltre 4 mila euro raccolti con la spaghettata solidale "Un’amatriciana per Amatrice" organizzata a suo tempo dal Comune in piazza Libertà, come pure le coperte, le brandine da campeggio e i sacchi a pelo regalati dai lissonesi alla Protezione civile all'indomani del terremoto. 

Per questo nella lettera il primo cittadino di Acquasanta Terme "esprime la massima gratitudine al sindaco Concettina Monguzzi e a tutta l’amministrazione comunale, alla Velovirtus che ha reso possibile la raccolta dei fondi, alla biblioteca comunale di Lissone, all’associazione volontari della Protezione civile sezione di Lissone, a tutte le altre associazioni e società sportive che hanno contribuito all’ iniziativa. Si vuole esprimere il massimo riconoscimento, inoltre, a tutti i privati e le famiglie che hanno dato il loro fondamentale apporto economico alla donazione".