Appresa la notizia del tremendo terremoto che ha sconvolto diverse realtà del centro Italia, a Lissone non sono rimasti a guardare. Convocato d'urgenza il Consiglio direttivo della Pro loco per cercare di capire com'era possibile fornire un aiuto concreto alle popolazioni colpite dal sisma.

Alla riunione era presente anche un socio che ha già avuto esperienze come volontario nelle grandi emergenze: avendo vissuto direttamente quanto era accaduto a L'Aquila e a quanto occorreva in quelle situazioni, ha fornito suggerimenti preziosi sia sul materiale da raccogliere sia sul modo di agire per non mettere in difficoltà chi è presente in quelle zone.

Per questo motivo la Pro loco ha deciso di promuovere la raccolta di generi alimentari a lunga scadenza e prodotti per l'igiene personale, che saranno poi consegnati nei luoghi colpiti dal sisma in accordo con le autorità locali e con le organizzazioni del soccorso.

Per evitare che la raccolta avvenga in modo poco organizzato, la Pro loco ha pensato anche a quattro tipologie di "sacchetto aiuto" in modo che tutti i beni necessari vengano recuperati:
1 - pasta, pomodoro, scatolame, sale
2 - riso, tonno, olio, zucchero
3 - dentifricio, spazzolino, bagnoschiuma, carta igienica
4 - latte a lunga conservazione, biscotti, fette biscottate, marmellata.

La raccolta sarà effettuata nella sede situata in via della Stazione 1 (piano terra ex atrio) tutti i lunedì dalle 19 alle 23 a partire dal 29 agosto. Inoltre sarà presente un gazebo in occasione dell'evento "Festa dell'Uva" che si svolgerà il 17 settembre in piazza Libertà.

Oltre alla Pro loco, naturalmente, si sta muovendo anche la Protezione civile in accordo con l'amministrazione comunale. In questo caso si chiede ai cittadini di fornire coperte nuove, sacchi a pelo nuovi, brandine da campeggio, materassini gonfiabili da campeggio. Il materiale potrà essere consegnato anche oggi, venerdì 26 agosto, fino alle 16 nella sede di via Tripoli 15. Oppure domenica 28 agosto dalle 9 alle 13.