Manca Ferlito, Meneghini superstar: Pro Lissone terza ad Ancona
LISSONE - Una terza, una settima: la Gal Lissone e la Pro Lissone sorridono dopo la seconda prova del campionato di serie A1 di ginnastica artistica che si è svolta nel fine settimana ad Ancona. Per la Gal lissone un podio ottenuto nonostante l'assenza di Carlotta Ferlito impegnata in Coppa del Mondo.
La Brixia Brescia vince ancora, la Gal Lissone è terzo ma ha motivi per esultare. La Pro Lissone, settima, conferma il pronostico della vigilia. Accontenta un po' tutti la seconda tappa del campionato di Serie A1 di ginnastica artistica che si è svolta ad Ancona nel fine settimana.
Brixia ancora sugli scudi replicando il successo di Ancona. Spinta da Erika Fasana e Martina Rizzelli (rispettivamente 14.200 e 14.100) alle parallele e da Sofia Busato (15.500 al volteggio). Il successo, tuttavia, è di misura: solo cinque centesimi di punto alla fine (138.650 contro 138.600) di margine sull'Artistica 81 Trieste.
Bene la Gal Lissone. E' terza con 135.200 punti, ma le brianzole tornano a casa con il sorriso. Perché sono salite sul podio nonostante l'assenza di Carlotta Ferlito (impegnata a Newark per la prima tappa della Coppa del Mondo, chiusa al quinto posto) e grazia e una Elisa Meneghini superstar: è l'atleta che ha raccolto più punti (56.950) ed è la prima italiana a eseguire il salto teso avvitato alla trave.
Sorrisi anche per la Pro Lissone. Il settimo posto è un passo indietro rispetto al risultato di Rimini. Ma, senza la polacca Pihan Kulesza e con la necessità di convocare l'allieva Iannarelli, fresca di titolo regionale, il risultato è quello messo nel conto alla vigilia. Con qualche sbavatura che va eliminata, ma il torneo è lungo e la stagione deve ancora entrare nel vivo. Il futuro porterà soddisfazioni maggiori.
Brixia ancora sugli scudi replicando il successo di Ancona. Spinta da Erika Fasana e Martina Rizzelli (rispettivamente 14.200 e 14.100) alle parallele e da Sofia Busato (15.500 al volteggio). Il successo, tuttavia, è di misura: solo cinque centesimi di punto alla fine (138.650 contro 138.600) di margine sull'Artistica 81 Trieste.
Bene la Gal Lissone. E' terza con 135.200 punti, ma le brianzole tornano a casa con il sorriso. Perché sono salite sul podio nonostante l'assenza di Carlotta Ferlito (impegnata a Newark per la prima tappa della Coppa del Mondo, chiusa al quinto posto) e grazia e una Elisa Meneghini superstar: è l'atleta che ha raccolto più punti (56.950) ed è la prima italiana a eseguire il salto teso avvitato alla trave.
Sorrisi anche per la Pro Lissone. Il settimo posto è un passo indietro rispetto al risultato di Rimini. Ma, senza la polacca Pihan Kulesza e con la necessità di convocare l'allieva Iannarelli, fresca di titolo regionale, il risultato è quello messo nel conto alla vigilia. Con qualche sbavatura che va eliminata, ma il torneo è lungo e la stagione deve ancora entrare nel vivo. Il futuro porterà soddisfazioni maggiori.
(foto: Filippo Tomasi/FGI)