Monguzzi: "Furti in diminuzione. La zona più colpita è la Valassina dalle 18 alle 21"
LISSONE - Il sindaco Concettina Monguzzi ieri sera, alla scuola Tasso nel quartiere "Da là dal punt", ha incontrato i cittadini nell'ambito del Tour nei quartieri organizzato dall'amministrazione comunale. Si è parlato di sicurezza e rispetto delle regole
Si è parlato di sicurezza e le sorprese non sono mancate: il sindaco Concettina Monguzzi nella serata di ieri, martedì 5, si è recato alla scuola Tasso del quartiere "Da là dal punt" per il secondo appuntamento del tour nei quartieri organizzato dall'amministrazione comunale di Lissone. Proponendo come tema quello della sicurezza, inteso a 360 gradi, non solo come lotta alla microcriminalità, ma anche attenzione ai fattori che generano il disagio sociale. Nel corso dell’assemblea pubblica si è affrontato l’argomento del controllo del territorio a cui si sono associate le azioni intraprese dal Comune per eliminare le cause prevalenti che generano illegalità.
“La sicurezza a Lissone non sta diminuendo, anzi i dati ufficiali dicono il contrario - ha sottolineato il sindaco Monguzzi -. Certo, siamo ancora lontani da una società ideale, però non siamo nemmeno nel Far West e la ragione ci dice non è vero che non si fa niente e nemmeno che non si può fare niente”.
Particolare rilievo è stato dato anche al Controllo di vicinato, fortunata esperienza che il quartiere “Da là dal punt” sta portando avanti: “I dati dicono anche che a Lissone una delle zone più a rischio di furti in casa è proprio la fascia della Valassina e l’orario prediletto non è affatto la notte bensì quello dalle 18 alle 21 - ha specificato Monguzzi - Per questo ha fatto bene il quartiere a iniziare per primo a Lissone l’esperienza del Controllo di vicinato, che risponde all’altro criterio di cui sopra: ci si difende con la testa e ci si difende con l’unione, la solidarietà”.
L’argomento “sicurezza” si è poi spostato sul capitolo conti pubblici: lotta all’evasione, tolleranza zero contro i furbetti delle tasse, sinergia con l’Agenzia delle Entrate per la lotta all’evasione dell’Irpef e morosità nelle case comunali sono stati i fili conduttori di un dialogo costante con i cittadini che ha permesso di ribadire anche i numeri relativi al periodo 2012 2015.
In totale, si parla di 5.000 avvisi di accertamento per mancato pagamento di Ici e Imu (2 milioni di euro), altri 1.350 per l'imposta di pubblicità e Cosap (450mila euro), 1.380 segnalazioni di potenziali posizioni non congrue della Tari (200.000 euro) e ancora centinaia di procedimenti per il recupero crediti sulle tariffe delle mense scolastiche e numerose procedure sui sottotetti abusivi (300.000 euro). Il tutto, per un recupero di tasse, tariffe od oneri evasi fra il 2012 e 2015 pari ad almeno 3 milioni di euro.
“Fin dall’inizio la nostra amministrazione ha puntato sull’educazione al rispetto delle regole, anche attraverso controlli più severi e in settori dove non erano mai stati effettuati - ha aggiunto il sindaco -. Il primo provvedimento della Giunta nel 2012 è stata la collaborazione con l’Agenzia delle Entrate per segnalare i possibili evasori fiscali, tra l’altro con incentivi economici per le casse comunali”.
Il Tour nei quartieri proseguirà il 13 luglio al quartiere CIM Rutunda per affrontare il tema della città partecipata (alle 20.45, scuola Moro) e il 14 luglio al centro civico di Santa Margherita (alle 20.45, Centro civico) con al centro Pgt, consumo di suolo e Pedemontana.