Operazione "scuola pulita": i Carabinieri all'Itis con i cani antidroga
LISSONE - Giovedì mattina, durante le lezioni, i Carabinieri della stazione cittadina sono entrati all'Itis Meroni con i cani antidroga per passare al setaccio l'istituto e controllare l'eventuale presenza di sostanza stupefacente. Non hanno trovato nulla. I controlli sono stati poi estesi al campo nomadi.
Sorpresa giovedì mattina all'Itis Meroni: all'improvviso, durante le lezioni, si sono presentati a scuola i Carabinieri con i canti antidroga. Un'attività che le forze dell'ordine stanno conducendo in vari istituti del territorio per contrastare il fenomeno dello spaccio di droga nei plessi scolastici e la diffusione dell'utilizzo di sostanze stupefacenti anche tra minorenni.
I militari hanno setacciato a lungo e in largo l'istituto: nonostante l'ottimo fiuto dei cani che li accompagnavano sono usciti senza aver trovato neanche un grammo di droga. Scuola "pulita", dunque, per la tranquillità dei genitori e del corpo docente.
Solo poche settimane fa, a Cesano Maderno, i Carabinieri erano andati a "prelevare" in classe un ragazzo che, durante l'intervallo e alla fine delle lezioni, vendeva droga agli altri studenti.
Sempre nella giornata di giovedì i Carabinieri si sono recati al campo nomadi di Lissone. Anche in questo caso non è emerso nulla di particolare. In questo caso sono state riscontrate solo alcune anomalie di carattere burocratico (occupazione oltre lo spazio assegnato) e la presenza di alcuni cassoni per la raccolta differenziata sulla cui destinazione sono in corso verifiche.
I militari hanno setacciato a lungo e in largo l'istituto: nonostante l'ottimo fiuto dei cani che li accompagnavano sono usciti senza aver trovato neanche un grammo di droga. Scuola "pulita", dunque, per la tranquillità dei genitori e del corpo docente.
Solo poche settimane fa, a Cesano Maderno, i Carabinieri erano andati a "prelevare" in classe un ragazzo che, durante l'intervallo e alla fine delle lezioni, vendeva droga agli altri studenti.
Sempre nella giornata di giovedì i Carabinieri si sono recati al campo nomadi di Lissone. Anche in questo caso non è emerso nulla di particolare. In questo caso sono state riscontrate solo alcune anomalie di carattere burocratico (occupazione oltre lo spazio assegnato) e la presenza di alcuni cassoni per la raccolta differenziata sulla cui destinazione sono in corso verifiche.