Dopo la sconfitta rocambolesca di sette giorni fa con la Colicoderviese, per la Pro Lissone arriva il secondo passo falso consecutivo in casa della Speranza Agrate, risultato che al momento estromette i “tigrotti” dalla zona playoff. Quella che si giocherà fra sette giorni al Palestra contro il Barzago è già sfida da ultima spiaggia per i ragazzi di mister Savi che da una parte devono riavvicinarsi al quinto posto e dall’altra devono anche tenere d’occhio il gap con la seconda posizione in classifica.

Prestazione opaca ad Agrate per Moleri e compagni, colpiti alla prima occasione dagli avversari e apparsi poco cinici sottoporta. “Dopo i primi venti minuti in cui abbiamo tenuto in mano le redini del gioco, abbiamo pagato dal punto di vista del morale la rete subita – analizza il presidente Fabrizio Valerin – peccato perché, a differenza di sette giorni fa, abbiamo giocato con minore intensità. Anche per questo, contro il Barzago mi aspetto uno scatto d’orgoglio di tutto il gruppo. La classifica è corta, nonostante i nostri passi falsi rimaniamo ad una manciata di punti dalle posizioni di vertice. Certo è che da oggi non dobbiamo più fare i conti ma giocare partita per partita, tanto più che stiamo assistendo ad un girone dai risultati altamente imprevedibili”.

Mister Savi sceglie Turchi dal primo minuto, in difesa torna titolare Gandini con Cremonini che ritrova l’out di destra. Dall’altra parte Agrate molto prudente (1-1 il risultato dell’andata) che soffre l’intensità della Pro nel primo quarto d’ora. I “tigrotti” mancano per negli ultimi trenta metri, l’Agrate mette la testa fuori dalla propria metà campo al minuto 19 quando  Bandini scende sulla fascia di destra e trova la palla giusta per Bonissi che centra in area per il tocco vincente di un Manzoni lasciato troppo solo. Pro che accusa il colpo, in attacco si sente che non è giornata, così tocca ad un difensore crearsi la palla giusta e sfiorare il pareggio: al 26’ la punizione è di Boni, traiettoria che trova Cremonini la cui conclusione viene intercettata alla grande da Brambilla. Agrate che si rintana, non accade più nulla fino all’intervallo.

Ritmi che non cambiano nella riprese, le emozioni tardano ad arrivare nonostante la mossa di Savi che sostituisce Divella con De Carli. L’Agrate però è cinico nel colpire: ripartenza ancora una volta di Bonissi sulla destra, palla al centro per Bandini che tutto solo batte Soldo e la mette nel sacco. Azione forse viziata da un fuorigioco in partenza di Bonissi, di certo c’è che nonostante gli innesti di Vismara e Strano la Pro non riesce a trovare l’intuizione giusta per riaprire una partita mediocre.