Abio: un corso per formare i nuovi volontari che portano il sorriso ai bambini
MONZA - Oggi in Villa Serena, la struttura accanto all'ospedale San Gerardo di via Pergolesi, inizia alle 18.30 il corso organizzato dall'Abio (Associazione per il bambino in ospedale). Lo scopo è quello di formare nuovi volontari che possano entrare in reparto e rendere più leggero, anche se per pochi istanti, il dramma della malattia.
È sicuramente uno dei reparti più impegnativi e difficili. Perché, se già di fronte alla malattia non ci si riesce a dare una spiegazione, quando a essere costretto sul letto d’ospedale è un bambino, il dubbio e al tempo stesso la rabbia si amplificano.
Ma per combattere la malattia (che può essere una degenza post operatoria per un intervento di routine, o situazioni terapeutiche più importanti come per esempio cicli chemioterapici o il trapianto del midollo) l’aspetto emozionale è fondamentale. E una bella risata o qualche minuto di gioco insieme a un volontario allegro, preparato e solare aiutano a combattere.
Questo l’obiettivo del corso di formazione per diventare volontario Abio (Associazione per il bambino in ospedale) che si svolgerà questo pomeriggio, lunedì, alle 18.30 in Villa Serena (la struttura adiacente all’ospedale San Gerardo di via Pergolesi). Un corso base per comprendere le modalità di approccio al bambino e ai suoi familiari, diventando un prezioso punto di riferimento durante il periodo della degenza.
Passione, entusiasmo e una naturale predisposizione a questo tipo di servizio sono le caratteristiche fondamentali per diventare un nuovo volontario Abio. Sono necessarie serietà, equilibrio emotivo per evitare di lasciarsi travolgere dalle grandi emozioni che circolano in corsia, atteggiamento positivo. E soprattutto tanta fantasia e creatività per portare una ventata di colore in reparto coinvolgendo i più piccoli, naturalmente in base alle condizioni fisiche, in momenti ludici per accantonare, anche solo per mezz’ora, il dramma della malattia.
Tutti i dettagli sul sito www.abiobrianza.org.