Una moglie devota accanto al proprio marito, una moglie che trascorre le giornate attendendolo a casa impegnata in mille faccende in un paese senza nome, in un villaggio fantasma dove gli uomini sono tutto il giorno rintanati in laboratorio a lavorare a un importante progetto scientifico protetto dal più alto riserbo. Tanto che in quel paese presidiato dall’esercito nessuno può entrare se non ha il permesso.

Questa la trama dello spettacolo “La moglie” – liberamente ispirato alla figura di Laura Fermi, moglie del fisico Enrico Fermi -  che andrà in scena questo fine settimana al teatro Binario 7 di via Turati (stasera sabato 21 gennaio alle 21 e domenica 22 gennaio doppio appuntamento alle 16 alle 21).

Uno spettacolo intenso e coinvolgente, ambientato nel New Mexico (Stati Uniti) nel 1942 quando in pochissimi mesi venne costruito nel cuore del deserto un laboratorio dove gli scienziati erano impegnati nello studio di un progetto top secret.

E in questo villaggio – sconosciuto, isolato dal mondo, da qualsiasi contatto  e super protetto – vivevano anche le loro famiglie in un clima surreale. Tanti i dubbi che assaliranno la protagonista dello spettacolo fino a quando deciderà di scoprire esattamente quello che il marito fa ogni giorno in quel laboratorio.

Lo spettacolo, prodotto dal Teatro dell’Elfo in collaborazione con PianoinBilico, è scritto e interpretato da Cinzia Spanò e diretto da Rosario Tedesco.

Ci sono ancora biglietti disponibili per i tre spettacoli. Ingresso: 18 euro (intero), 12 euro (ridotto) e 6 euro (per gli under 18).

Per informazioni e prenotazioni telefonare allo 039.2027002, o inviare un’email a biglietteria@binario7.org, oppure consultare il sito www.binario7.org