Il pericolo di finire nella rete è dietro l’angolo. Basta poco perché una semplice puntata con gli amici diventi un vizio facendo cadere anche l’insospettabile padre o madre di famiglia nel vortice del gioco d’azzardo. Tante le storie di uomini e donne che hanno dilapidato stipendi ed eredità a causa delle diaboliche macchinette, facendo finire sul lastrico anche i familiari.  Che non sanno a chi rivolgersi per chiedere aiuto.

Il Comune di Monza risponde a questa nuova emergenza sociale con tre appuntamenti informativi e formativi, rivolti agli operatori e agli assistenti sociali per rispondere alla crescente richiesta di aiuto di coloro che finiscono in questo tunnel. Oltre che essere un interessante e utile momento di conoscenza per coloro ipotizzano che l’amico o il parente sia caduto nella trappola.

Al via oggi, mercoledì 4 maggio, il ciclo di tre incontri e corsi dal titolo “Attenti al Gap ! Prevenire il gioco d’azzardo patologico” promosso da Spazio Giovani e dal Comune con l’intervento di specialisti  del fenomeno, analizzato nelle sue molteplici forme.

L’incontro che si svolgerà al Binario 7 (via Turati) inizierà alle 14 e dopo i saluti del vicesindaco e assessore ai Servizi sociali Cherubina Bertola siederanno al tavolo dei relatori Marcello Esposito (che parlerà del gioco d’azzardo e del senso comune) e Claudio Orlando (che illustrerà la normativa vigente e le derive illegali del gioco d’azzardo).

Il secondo incontro si svolgerà il 13 maggio dalle 9 alle 13  sempre al Binario 7 con Roberto Smaniotto che affronterà il tema dei malati di gioco. Infine il 20 maggio dalle 9 ancora al Binario 7 Elisabetta Villa illustrerà i servizi di prevenzione e di cura offerti dal territorio seguito da un workshop.

Per ulteriori informazioni e per le iscrizioni consultare il sito www.spaziogiovani.it oppure inviare un’email a sociali.adulti@comune.monza.it