Quando parla di arte rimangono tutti a bocca aperta. Formidabile Cicerone che affascina con le sue descrizioni, avvicinando al mondo del bello anche chi è profano. Si preannuncia una serata di grandi emozioni con il più famoso critico d’arte italiano. Vittorio Sgarbi insegnante e al tempo stesso mattatore sul palcoscenico del teatro Manzoni di Monza.

Una sorta di lectio magistralis, una sola data quella in programma in città: domani, venerdì  3 marzo, alle 21 Sgarbi terrà un’interessante serata dal titolo “Caravaggio”, un viaggio alla scoperta dell’arte e del genio di Michelangelo Merisi al quale la città di Teodolinda ha dedicato anche diverse mostre nella suggestiva cornice della Villa Reale.

Un viaggio affascinate e appassionante, accompagnato dalle musiche di Valentino Corvino e che vedrà il famoso critico regalarci un ritratto profondo, umano ed artistico di uno dei simboli dell’arte italiana.

“Caravaggio non sublima, non innalza, in lui non c’è nessun Dio che galleggia in alto – commenta Vittorio Sgarbi -. Al contrario vive e dipinge sulla terra, fa entrare nell’arte i truffatori, i malati, i peccatori che non hanno la certezza di un aiuto divino. È il pittore della realtà. La fotografa, nel senso che coglie l’attimo decisivo, per dirla con Bergson”.

Il biglietto d’ingresso costa: platea (18 euro intero e 16 euro ridotto), balconata (16 euro intero e 13 euro ridotto) e galleria (13 euro intero e 11 euro ridotto).

I biglietti si possono anche acquistare on line sul sito del teatro Manzoni.

Per informazioni telefonare allo 039.386500 o inviare un’email a info@teatromanzonimonza.it.