Sono passati quasi sette anni da quando il genio femminile della poesia italiana è scomparsa. Dalla vita terrena ma non dall’olimpo della letteratura. E oggi i pensieri, la vita, le emozioni e le fragilità della grande Alda Merini sono presenti e attuali più che mai.

Come nello spettacolo “Senza filtro” che sarà portato in scena martedì 5 aprile alle 21 al teatro Manzoni. Una piece intensa e commovente, che ripercorre le giornate della grande poetessa milanese. Lì, in quella sua Milano oggi ormai scomparsa, sui Navigli al Caffè Charlie dove Alda trascorreva le sue giornate immersa nei suoi pensieri, nelle sue produzioni, nei suoi incontri e chiacchiere con gli amici. Sempre accompagnata da quelle immancabili sigarette che, senza filtro, danno il titolo allo spettacolo. Una piece dove i protagonisti saranno appunto quei foglietti e quella macchina da scrivere sulla quale Alda Merini ha impresso la genialità della sua anima e della sua poesia.

Lo spettacolo di Roberto Visconti e di Rossella Rapisarda, sarà portato in scena dalla Compagnia Eccentrici Dadarò in collaborazione con Arterie Cirt (Associazione culturale Cà Rossa).

I biglietti d’ingresso costano interi 10 euro e 1 euro di prevendita e ridotti 8 euro e 1 euro di prevendita. Per informazioni consultare il sito www.teatromanzonimonza.it.