Lo sport, quello vero, come mezzo di promozione sociale. Ma anche di avvicinamento e di conoscenza con popoli e culture diverse. Perché tirando un calcio a un pallone, facendo muro a una schiacciata, facendo canestro, non solo si cresce come atleti, ma anche come uomini e donne.

Questo lo spirito del convegno “Etica e valori nello sport” che si svolgerà stamattina, sabato 28 maggio dalle 9.30 alle 13, all’Urban Center  (via Turati). L’evento – promosso dall’Upf (Universal Peace Federation) e dalla Uisp – sarà un’occasione per fare il punto della situazione sull’integrazione attraverso lo sport e sulla sua importanza come mezzo di crescita umana.

Al tavolo dei relatori si susseguiranno Alessandra Borgonovo della Fondazione Stefano Borgonovo e vicepresidente della LegaPro di calcio, Fulvio Fiorin tecnico delle giovanili del  Milan ed ex calciatore di serie A, Paolo Carcassi atleta e consigliere del Rugby Monza oltre a una delegazione della squadra di baseball composta da non vedenti “I Patrini”.

Durante l’incontro verrà anche presentata l’edizione 2016 del Trofeo della pace torneo multietnico di calcio a 7 e di pallavolo femminile che vedrà scendere in campo un centinaio di ragazzi provenienti da tutto il mondo.

L’ingresso è libero.