Allenatore irriducibile: fermato senza patente, ripassa gli schemi con la squadra davanti ai vigili
MONZA - Stava andando a una partita di calcio, in qualità di allenatore della squadra, ma gli agenti hanno scoperto che era alla guida senza aver mai conseguito la patente. Lui ha convocato i suoi giocatori sul posto e ha ripassato gli ultimi schemi prima di ricevere la salatissima multa
Sulla sua dedizione alla causa, ovvero allo sport e alla squadra che allena, non si può aver proprio nulla da ridire: trovato al volante senza patente, senza scomporsi minimamente il mister ha chiamato tutta la squadra a raccolta davanti ai vigili per ripassare tutti gli schemi della partita. Polizia locale di Monza ovviamente sbalordita, ma lui comunque non si salverà dalla salatissima multa.
E' accaduto domenica mattina verso le 11 quando l'allenatore, un uomo di 42 anni residente a Sulbiate, è stato fermato in largo Mazzini dagli agenti per un controllo. Purtroppo non era in regola. Non l'aveva dimenticata a casa: da accertamenti è infatti emerso che lui la patente non l'aveva mai conseguita.
Visto che era diretto alla partita e che, presumibilmente, avrebbe avuto a che fare per un po' con gli agenti per chiarire tutta la situazione, lui non si è arreso. Ha fatto arrivare sul posto tutta la squadra e ha dato le ultime istruzioni ripassando insieme gli schemi di gioco provati in settimana.
Il tutto sotto gli occhi di una sbalorditissima pattuglia che, alla fine, non ha potuto fare altro che applicare quanto dovuto: ovvero dargli una bella multa da 5 mila euro.
E' accaduto domenica mattina verso le 11 quando l'allenatore, un uomo di 42 anni residente a Sulbiate, è stato fermato in largo Mazzini dagli agenti per un controllo. Purtroppo non era in regola. Non l'aveva dimenticata a casa: da accertamenti è infatti emerso che lui la patente non l'aveva mai conseguita.
Visto che era diretto alla partita e che, presumibilmente, avrebbe avuto a che fare per un po' con gli agenti per chiarire tutta la situazione, lui non si è arreso. Ha fatto arrivare sul posto tutta la squadra e ha dato le ultime istruzioni ripassando insieme gli schemi di gioco provati in settimana.
Il tutto sotto gli occhi di una sbalorditissima pattuglia che, alla fine, non ha potuto fare altro che applicare quanto dovuto: ovvero dargli una bella multa da 5 mila euro.
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