Anziano si masturba al parco davanti alle ragazzine: denunciato dalla Polizia
MONZA - La Polizia locale ha denunciato un uomo di 76 anni residente in città. L'accusa nei suoi confronti è quella di atti osceni in luogo pubblico, con l'aggravante di averli commessi in presenza di minorenni. Nella giornata di domenica 3, secondo alcune persone, si stava masturbando davanti alle ragazzine
La sua domenica aveva deciso di trascorrerla al Parco di Monza. Ma mentre per molti è un'occasione di svago, di relax, magari di sport, la sua occupazione era di tutt'altro tipo: un uomo di 76 anni, residente in città, è stato denunciato per atti osceni compiuti in presenza di minori. Traduzione: si masturbava davanti alle ragazzine.
E' accaduto nel pomeriggio del 3 luglio e, molto probabilmente, lo ha fatto anche in modo un po' sfacciato. Sono state infatti tre quattordicenni che, allontanandosi con le loro biciclette, quando si sono imbattute in una pattuglia della Polizia locale hanno pensato bene di fermare gli agenti per segnalare ciò che stava accadendo alla Cascina del Sole.
Gli agenti si sono subito precipitati a verificare, incontrando altra gente che confermava la versione delle ragazzine. In pochi istanti lo hanno identificato. La denuncia è scattata a distanza di qualche giorno, quando le stesse ragazze che avevano fermato la pattuglia sono state invitate al Comando, accompagnate dai genitori, per il riconoscimento fotografico. Nessuna di loro ha avuto dubbi.
L'uomo dovrà ora rispondere di atti osceni in luogo pubblico. Averli commessi in presenza di minorenni costituisce un'aggravante.
E' accaduto nel pomeriggio del 3 luglio e, molto probabilmente, lo ha fatto anche in modo un po' sfacciato. Sono state infatti tre quattordicenni che, allontanandosi con le loro biciclette, quando si sono imbattute in una pattuglia della Polizia locale hanno pensato bene di fermare gli agenti per segnalare ciò che stava accadendo alla Cascina del Sole.
Gli agenti si sono subito precipitati a verificare, incontrando altra gente che confermava la versione delle ragazzine. In pochi istanti lo hanno identificato. La denuncia è scattata a distanza di qualche giorno, quando le stesse ragazze che avevano fermato la pattuglia sono state invitate al Comando, accompagnate dai genitori, per il riconoscimento fotografico. Nessuna di loro ha avuto dubbi.
L'uomo dovrà ora rispondere di atti osceni in luogo pubblico. Averli commessi in presenza di minorenni costituisce un'aggravante.