“Cancro Primo Aiuto”: ora basta un Sms per sostenere il progetto del nuovo acceleratore

MONZA - Segnatevi questo numero: 45518. E' quello da utilizzare per inviare un Sms o fare una telefonata per sostenere l'attività di Cancro Primo Aiuto e contribuire alla raccolta fondi per l'acquisto dell'acceleratore lineare

È un gesto che durante la giornata compiamo decine di volte. Questa volta però ha un sapore diverso. Un Sms solidale per dotare l’ospedale San Gerardo di un nuovo acceleratore lineare. Da oggi 6 novembre fino al 15 novembre basterà inviare il messaggio al 45518 per donare 2 o 5 euro (in base all’operatore telefonico o a seconda che si invii un Sms o si chiami da rete fissa o da cellulare) per sostenere l’importante campagna potata avanti dall’associazione “Cancro Primo Aiuto”.

L’iniziativa promossa da Mediafriends per il sociale, vede nelle vesti di testimonial una madrina d’eccellenza molto amata dal grande pubblico. È Federica Panicucci a chiedere a tutti gli italiani di prendere la cornetta e di sostenere questo importante progetto, donando una speranza alle migliaia di malati di tumore che ogni anni vengono seguiti nell’Unità di Radioterapia del nosocomio monzese.

Un messaggio preciso quello che la conduttrice televisiva lancia nello spot “Il male colpisce tutti, anche i più giovani, ma non bisogna avere paura. Contro il tumore servono diagnosi precoce e cure adeguate. “Cancro Primo Aiuto” vuole donare all’ospedale San Gerardo di Monza un nuovo acceleratore lineare per la radioterapia. Una struttura all’avanguardia che garantisce trattamenti più rapidi, mirati e meno invasivi. Ma c’è bisogno anche del tuo contributo: dona ora la numero 45518. Contro il male fai del bene".

Una struttura, quella del nosocomio brianzolo, dove ogni anno afferiscono 1.200 nuovi pazienti e vengono  eseguiti 1.600 piani di cura personalizzati. Il nuovo acceleratore permetterà di garantire cure sempre più mirate.

Il progetto di “Cancro Primo Aiuto” è stato abbracciato anche dall’associazione monzese “Qui Donna SiCura” che opera nel reparto di Senologia del San Gerardo e che è impegnata in raccolta di fondi da destinare a questa iniziativa.


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