Costretto a multare un'anziana a spasso con il cane, il vigile le dà i soldi per pagare la sanzione
MONZA - Era in giro in divisa in via Manara per presidiare il quartiere come gli era stato richiesto. L'agente Luca Campani, sollecitato da un giovane a multare una vecchietta a spasso con un cagnolino senza guinzaglio, le ha fatto il verbale. Poi, considerate le condizioni economiche e la disperazione della nonnina, le ha dato i soldi per pagare la multa
Suo malgrado ha dovuto multare un'anziana che era in giro con il cagnolino senza tenerlo al guinzaglio. Poi, visto che lei non aveva i soldi, il vigile ha messo mano al portafoglio e ha pagato di tasca propria la sanzione.
E' una storia incredibile quella che arriva da Monza e che ha come protagonista l'agente Luca Campani, 53 anni, in servizio per le strade del quartiere Cazzaniga. Un paio di giorni fa, durante le sue ore di lavoro, è stato fermato da un giovane decisamente arrabbiato che pretendeva venisse fatta giustizia: appena multato da un altro agente, perché era a spasso con il suo rottweiler senza il guinzaglio, quando ha visto una vecchietta nella stessa situazione con un cagnolino ha chiesto che fosse multata anche lei.
A dire il vero il pericolo non era proprio lo stesso. La donnina era a spasso con un piccolo e tenero Cavalier King. Valutazione che aveva spinto l'agente Campani ad agire con buonsenso e a chiudere un occhio. Ma di fronte alla richiesta del giovane, non ha potuto fare altro che applicare il regolamento.
Si è avvinato all'anziana e, pur controvoglia, ha dovuto multarla. Quando si è accorto che per la donna diventava un problema, a causa di una condizione economica difficile, ed era tutta preoccupata perché la figlia avrebbe potuto toglierle il cane che era la sua unica compagnia, l'agente ha fatto una cosa imprevedibile: l'ha multata comunque, perché così prevede il regolamento, ma poi ha messo la mano in tasca per estrarre il portafoglio e darle i soldi per pagare la sanzione.
Per lui è stato un gesto compiuto con discrezione e con umanità. I suoi superiori lo hanno scoperto per caso. Di sicuro oltre alla gratitudine della vecchietta, merita anche quella della città per la lezione di altruismo e di civiltà che ha dato con un gesto spontaneo.
E' una storia incredibile quella che arriva da Monza e che ha come protagonista l'agente Luca Campani, 53 anni, in servizio per le strade del quartiere Cazzaniga. Un paio di giorni fa, durante le sue ore di lavoro, è stato fermato da un giovane decisamente arrabbiato che pretendeva venisse fatta giustizia: appena multato da un altro agente, perché era a spasso con il suo rottweiler senza il guinzaglio, quando ha visto una vecchietta nella stessa situazione con un cagnolino ha chiesto che fosse multata anche lei.
A dire il vero il pericolo non era proprio lo stesso. La donnina era a spasso con un piccolo e tenero Cavalier King. Valutazione che aveva spinto l'agente Campani ad agire con buonsenso e a chiudere un occhio. Ma di fronte alla richiesta del giovane, non ha potuto fare altro che applicare il regolamento.
Si è avvinato all'anziana e, pur controvoglia, ha dovuto multarla. Quando si è accorto che per la donna diventava un problema, a causa di una condizione economica difficile, ed era tutta preoccupata perché la figlia avrebbe potuto toglierle il cane che era la sua unica compagnia, l'agente ha fatto una cosa imprevedibile: l'ha multata comunque, perché così prevede il regolamento, ma poi ha messo la mano in tasca per estrarre il portafoglio e darle i soldi per pagare la sanzione.
Per lui è stato un gesto compiuto con discrezione e con umanità. I suoi superiori lo hanno scoperto per caso. Di sicuro oltre alla gratitudine della vecchietta, merita anche quella della città per la lezione di altruismo e di civiltà che ha dato con un gesto spontaneo.
Daniela Freguia :
Diversa la razza dei due cani. Diversa la loro pericolosità. Diverso il cuore dei due uomini. Grazie, Vigile Amico! daniela freguia | martedì 07 giugno 2016 12:00 Rispondi