Detenuti premiati con un pomeriggio di emozioni e cultura al teatro Manzoni
MONZA - Oggi pomeriggio quindici detenuti del Reparto della Casa di Reclusione di Bollate saranno presenti al teatro Manzoni per assistere allo spettacolo "Ieri è un altro giorno". Un premio e un pomeriggio di ritorno alla normalità nella certezza che la cultura, nel suo senso più ampio, è un patrimonio comune a tutti gli uomini.
Un pomeriggio a teatro. Un evento di routine per tanti, ma un’eccezionalità per quindici detenuti del Reparto della Casa di Reclusione di Bollate che oggi pomeriggio, sabato 16 gennaio, accompagnati dalla polizia penitenziaria e dagli educatori assisteranno al Manzoni allo spettacolo “Ieri è un altro giorno”.
Seduti tra il pubblico, a ridere, piangere, emozionarsi ed applaudire, abbattendo muri e pregiudizi e sentendosi, anche solo per poche ore, ancora liberi. Il tutto grazie al miracolo e alla bellezza della cultura.
Un premio per queste persone che stanno scontando i propri errori e che in questo momento di riabilitazione stanno partecipando con profitto alle attività di arte terapia. Un premio e un pomeriggio di ritorno alla normalità nella certezza che la cultura, nel suo senso più ampio, è un patrimonio comune a tutti gli uomini.
Un premio che il direttore del teatro Livio Golemme ha deciso di dare a questi quindici uomini per avere dimostrato la capacità di gestire le difficoltà e i conflitti e di maturare capacità organizzative. Un’occasione anche per una lettura critica del proprio passato, presente e futuro su quella vita che ogni giorno può offrire ancora nuove possibilità lasciando al singolo la libertà di scegliere nel bene e nel male, come raccontato dalla commedia portata in scena sabato pomeriggio.
Un premio che il direttore del teatro Livio Golemme ha deciso di dare a questi quindici uomini per avere dimostrato la capacità di gestire le difficoltà e i conflitti e di maturare capacità organizzative. Un’occasione anche per una lettura critica del proprio passato, presente e futuro su quella vita che ogni giorno può offrire ancora nuove possibilità lasciando al singolo la libertà di scegliere nel bene e nel male, come raccontato dalla commedia portata in scena sabato pomeriggio.
Grande la soddisfazione anche dell’onorevole Stefano Dambruoso, questore della Camera dei Deputati che ha accolto favorevolmente l'ide:" Un’iniziativa che rientra nei progetti artistici e culturali promossi dal Parlamento della Legalità – commenta – come la recente mostra in Villa Reale delle opere realizzate in carcere all’interno del progetto di Arteterapia. Sono iniziative che hanno lo scopo di sperimentare percorsi riparativi attraverso momenti i normalità culturale come quello di assistere a uno spettacolo di prosa teatrale".