Diciottenne inseguita e aggredita nella notte: bottigliata in testa da uno sconosciuto

MONZA - Una ragazza di 18 anni è stato aggredita in via Lambro da uno sconosciuto. L'ha inseguita, mentre lei cercava inutilmente di fuggire, poi l'ha colpita in testa con una bottiglia. L'aggressore è stato messo in fuga da un passante

E' stata inseguita nella notte da uno sconosciuto, nel pieno centro di Monza, poi colpita in testa con una bottiglia: una ragazza di 18 anni è finita al San Gerardo. Per lei fortunatamente nulla di grave, l'aggressore è stato messo in fuga da un passante. La questione sicurezza, ancora una volta, torna prepotentemente alla ribalta.

L'episodio è accaduto poco prima delle 2.30. "Al ponte dei leoni - racconta un testimone - mentre mi dirigevo verso casa ho sentito le urla di una ragazza. Poco dopo l'ho vista spuntare. Correva seguita da un ragazzo che urlava cose in un'altra lingua, lui su una bicicletta e con una bottiglia di limoncello in mano".

La ragazza, in preda al panico, non riuscendo a seminare il suo inseguitore ha provato a percorrere gli scalini di via Lambro. Lì, però, è stata raggiunta dallo sconosciuto che l'ha colpita in testa con la bottiglia.

Un colpo solo. Perché in quel momento è arrivato il ragazzo che aveva assistito alla scena e che, non sapendo come affrontare l'uomo armato di bottiglia, gli ha lanciato addosso la sua bicicletta che aveva lasciato a terra. Fortunatamente è bastato per spaventarlo e metterlo in fuga.

Sul posto è arrivata la volante della Polizia di Stato. La ragazza è stata trasportata all'ospedale San Gerardo da un'ambulanza della Croce Rossa di Villasanta. Per i medici, fortunatamente, nulla di grave. Di certo, però, è una notte che non dimenticherà molto facilmente.


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