Don Augusto Panzeri "benedice" Scanagatti: un grazie per il lavoro svolto sull'accoglienza

MONZA - Non dice apertamente di votare per lui, ma il ringraziamento pubblico in video, a pochi giorni dalle elezioni, è una sponsorizzazione non da poco: don Augusto Panzeri, responsabile della Caritas, ringrazia Scanagatti per la collaborazione sul fronte dell'integrazione

Sponsor con la tonaca per Roberto Scanagatti. Un fan dal mondo della Chiesa quello che, attraverso un video, ha voluto ringraziare pubblicamente  il sindaco uscente per il lavoro svolto auspicando di poter proseguire lungo cammino intrapreso.

Don Augusto Panzeri, responsabile della Caritas della zona Pastorale V e volto molto noto in città, ci ha messo la faccia. Protagonista in questi giorni di un video diffuso tramite il profilo facebook del candidato sindaco ringraziando Scanagatti e la sua Giunta per il lavoro svolto in questi anni, soprattutto in tema di immigrazione.

“Mi piacerebbe poter  continuare a collaborare attorno alla problematica dell’accoglienza – spiega il sacerdote nel video – dell’accompagnamento e dell’integrazione dei migranti con una particolare attenzione al ruolo della donna perché la vedo più capace  di futuro. Essere più attenti al discorso delle famiglie più che ai gruppi, perché vedo maggiore possibilità di integrazione”.

L’integrazione con i richiedenti asilo a Monza non sempre è stata facile: via Asiago docet. Ma il sacerdote nel video fa un’ulteriore riflessione.

“Bisogna essere attenti e  mediare anche sulle esperienze negative, di rifiuti e chiusura – ha proseguito - bisogna considerare la paura che hanno gli altri ad essere pronti  ad accogliere: non dobbiamo schierarci pensando che i buoni sono da una parte e i cattivi dall’altra”.

Per don Augusto sono fondamentali “capacità di dialogo, intesa, collaborazione e anche forse riconciliazione”.

Poi un ringraziamento a tutta l’amministrazione uscente. “Grazie perché nella precedente amministrazione ho avuto un segnale molto bello quando la croce di Lampedusa è entrata come segno di sofferenza di tutti – ha aggiunto - il sindaco lo ha definito un simbolo laico, l’ho inteso un simbolo di speranza e di sofferenza di tutti gli uomini. È entrata nell’amministrazione, nella casa comunale luogo dove si prendono decisioni e orientamenti e gli sono molto grato”. 

Don Augusto benedice quindi il lavoro svolto dal team di Scanagatti. E in questo caso le polemiche infuocate degli ultimi giorni vengono spente dall'acqua santa. 

Barbara Apicella


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