Elezioni: a Monza e Brianza l'affluenza più bassa di tutta la Lombardia

Un po' perché la giornata di sole suggerisce di dedicarsi ad altro, un po' perché la data delle elezioni non è certo quella più favorevole per coinvolgere i cittadini. Fatto sta che a mezzogiorno soltanto il 17,24 per cento degli elettori aveva già fatto il suo dovere

Pochi cittadini alle urne. Alla prima rilevazione, quella di mezzogiorno, l'affluenza media negli otto Comuni al voto nella provincia di Monza e Brianza è del 17,24 per cento. Scarsina. Il raffronto è presto fatto: si tratta del dato più basso di tutta la Lombardia, dove si è recato finora alle urne il 19,02 per vento degli aventi diritto.

Le differenze, nelle varie città, sono anche significative: a fronte di un 17,24 per cento dell'area brianzola, nel lodigiano è già andato alle urne un elettore su quattro (24,95 per cento). Seguono Brescia (22,35 per cento) Cremona (22,30 per cento), Mantova (22,20 percento) e Lecco (22,16 per cento).

Per quanto riguarda la provincia di Monza e Brianza, il dato più alto arriva dai due Comuni più piccoli: Sulbiate conta il 20,75 per cento degli elettori che ha già fatto il suo dovere, Carnate il 20,17. Terzo posto per Lentate sul Seveso con il 18,19 per cento. Molto vicini i dati degli altri Comuni al voto: Meda è al 17,67%, Monza al 17, Cesano Maderno al 16,66, Lesmo al 15. Fanalino di coda il Comune di Lissone con il 15,97 per cento.

La prossima rilevazione sarà alle 19. Poi il dato finale delle 23.


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